Estrazioni in Val d’Agri, disposti esuberi alla Ecologica
Si è tenuto ieri un incontro nella sede di Confindustria Basilicata, in videoconferenza, nel corso del quale è stato comunicato che il processo di remotizzazione già in atto presso i cantieri CM2 e CM3 in Val d’Agri continuerà, riducendo le attività lavorative e i turni di lavoro e creando un ulteriore esubero strutturale che riguarda circa dieci lavoratori di Ecologica. Ad annunciarlo, in una nota, sono Fim Fiom e Uilm Basilicata.
“Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta concreta dagli enti competenti. – si legge nella nota delle sigle sindacali – E’ indispensabile che Eni Rewind partecipi al Tavolo della Trasparenza da noi richiesto alla Regione Basilicata, così come è indispensabile mantenere, da parte di tutti, bocce ferme. È urgente fermare questo processo di remotizzazione e discutere soluzioni alternative che garantiscano il mantenimento dei livelli occupazionali attraverso nuovi investimenti e l’avvio di attività stabili e non temporanee”.
I tre sindacati hanno chiesto all’Assessore Cupparo di convocare con urgenza un incontro per fare chiarezza sull’intero quadro delle attività estrattive in Val D’Agri.