Ex Ilva, da Bruxelles il via libera per il “prestito ponte” da 320 milioni per Acciaierie d’Italia
“Occorre, prima di tutto, dare atto al Governo e al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per l’impegno profuso mediante questa infinita e travagliata vertenza. Non c’è tempo da perdere, bisogna andare avanti e cercare di dare una svolta definitiva alla situazione in cui versa il più grande siderurgico d’Europa”.
Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera commentando il via libera di Bruxelles giunto al Mimit, riguardante il cosiddetto ‘prestito ponte’ di 320 milioni di euro per Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria. Naturalmente “proprio per la necessità assoluta di fare presto e bene, come Ugl Metalmeccanici, siamo disponibili ad un confronto con il Governo e a tal proposito, chiediamo di riprenderlo al più presto per affrontare le prospettive dell’ex Ilva. La valutazione positiva dell’Ue sui termini del prestito indica la strada da percorrere cioè, il piano industriale che va realizzato e quindi il riavvio degli impianti: unica garanzia reale per il ritorno al lavoro di tutti i lavoratori – conclude Spera – ma, serviranno ulteriori risorse per l’occupazione, per il bando e per i commissari”.