Ex Materit, online l’avviso per le manifestazioni di interesse finalizzate alla caratterizzazione degli interventi
Scadrà il 22 luglio il termine entro il quale i professionisti, singoli o associati, potranno presentare manifestazioni di interesse indirizzate alla redazione di un piano di caratterizzazione e progettazione degli interventi di messa in sicurezza dell’ex Materit in Valbasento.
“Nell’area dello stabilimento, negli anni successivi all’inclusione nel sito di interesse nazionale, sono stati eseguiti parziali interventi di messa in sicurezza e di caratterizzazione. – ha detto Gianni Rosa, assessore all’Ambiente della Regione Basilicata – Tuttavia, l’Ispra e l’Inail, organi tecnico-scientifici del Ministero per la Transizione Ecologica, con i rispettivi pareri, hanno evidenziato che il piano di caratterizzazione e progetto di bonifica approvato risultava obsoleto perché risalente al 2007 con tecnologie ormai sorpassate e incompleto considerato che prelievi eseguiti non erano sufficienti a dare informazioni precise sullo stato dei luoghi. Una vicenda, quella della bonifica del sito, che dopo quasi vent’anni sembrava finalmente risolta con la gara indetta nel 2014. Così non è stato. Con il nuovo Piano di caratterizzazione aggiornato si definirà il perimetro del sito interessato dai processi di produzione della Materit nel rispetto della normativa tecnica specifica e delle indicazioni degli organi tecnici del Ministero, insieme al progetto degli interventi di messa in sicurezza, per avere il quadro chiaro dello stato dei luoghi”.
Non appena sarà approvato il piano di caratterizzazione comprendente gli interventi d’urgenza, si darà corso alla procedura per aggiudicare l’esecuzione dei lavori. Il quadro aggiornato dello stato ambientale del sito consentirà per la prima volta di quantificare le risorse necessarie per la definitiva bonifica del sito, in attuazione del Programma Liberi dall’Amianto 2020-2028 di cui alla dgr n. 853/2020. L’ex Materit è l’ultimo stabilimento di produzione di eternit ad essere bonificato ad oltre trent’anni dal divieto di utilizzo dell’amianto.
“Accogliamo la sfida di chiudere una volta per tutte questa brutta pagina per l’ambiente in Basilicata. Le comunità interessate – conclude Rosa – devono avere la certezza che tutto sarà fatto per bonificare l’area e risolvere i problemi legati all’inquinamento della Valbasento. E’ un impegno al quale non ci sottraiamo”.
L’avviso è pubblicato sul sito internet della Regione (https://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detail-bando.jsp?id=681024) nella sezione avvisi e bandi.