Ex sede Unibas di Via Lazazzera, Cisl Fp contraria all’ipotesi di destinare la struttura al centro sperimentale di cinematografia
Il segretario generale della Cisl Fp Pino Bollettino interviene sulla vicenda della ex sede Unibas di Via Lazazzera. Il sindacalista di dice contrario all’ipotesi di destinare la struttura al Centro sperimentale di cinematrografia, ipotesi ripresa in questi giorni dall’ex sindaco De Ruggieri: «Quei locali, abbandonati al loro destino da anni nell’indifferenza assoluta di tutte le forze politiche e degli osservatori, sono stati destinati a sede della protezione civile e del corpo di Polizia locale di Matera. Un finanziamento regionale di ben due milioni di euro ha consentito di portare in esecuzione la deliberazione della passata Giunta comunale su proposta dell’assessore alla Sicurezza e alla Polizia locale Michelangelo Ferrara».
«Più volte come Cisl Fp abbiamo segnalato la totale inadeguatezza funzionale, strutturale e di sicurezza dei locali dove è attualmente allocato il corpo di Polizia locale”, aggiunge Bollettino evidenziando che «sono state attivate più volte giornate di protesta e indetto uno stato di agitazione del personale del corpo per la sollecitare la ricerca di una sede idonea che risolvesse i problemi di sicurezza e adeguatezza e consentisse anche di restituire la dignità di ruolo alla Polizia locale, compromesso dalla attuale allocazione. Basti solo pensare che mancano il locale armeria e il deposito delle attrezzature e delle autovetture, e finanche gli spogliatoi per la vestizione e svestizione della divisa sono stati ricavati in un corridoio di passaggio sotterraneo alla sede del Comune».
Secondo il segretario della Cisl Fp «ubicare negli ex locali Unibas di Via Lazazzera la sede della Polizia locale, come da noi caldeggiato, risolverebbe in maniera definitiva anche il grave problema della mancanza di una sede della protezione civile. Infatti, oggi in caso di dichiarato allarme di Protezione civile assistiamo alla costituzione del COC nella sede del Comune, magari al sesto piano, ovvero in una location inadeguata a tale funzione. Come è noto la sede della Protezione civile deve poter essere autonoma in caso di emergenza in quanto a collegamenti telefonici, energetici e strutturali, per poter agire in autonomia e sicurezza. La sede deve rispettare le “Indicazioni operative per l’individuazione dei Centri operativi di coordinamento e delle Aree di emergenza” adottate ai sensi dell’articolo 5, comma 5, della legge n. 401/2001».
«La nuova sede di Via Lazazzera – conclude Bollettino – risponderebbe pienamente a tali indicazioni, anche perché collocata lungo un asse di pronta viabilità e a brevissima distanza dalla sede del Comune. Pertanto, invitiamo a proseguire sulla strada della sicurezza per la popolazione e dare contemporaneamente e finalmente la giusta collocazione al corpo di Polizia locale di Matera, utilizzando il finanziamento regionale di 2 milioni di euro e i 600.000 euro disponibili in bilancio già dall’anno 2020 per tale finalità».