EXTINGUO: La crisi economica fa aumentare prestiti e sovraindebitamento. Soluzioni per famiglie e imprese con Legge 3 del 2012
enzo MALFAI cittadini che si rivolgo a Extinguo per una consulenza sul sovraindebitamento si dimostrano pessimisti: eppure una via di fuga c’è, fortunatamente. Molte famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, salvo ricorre a risparmi in casa e aiuti dai figli che percepiscono reddito, oltre a incrementare il rateizzo dei propri acquisti. Lo scorso anno le sedi di Taranto e Matera di Extinguo hanno registrato 181 contratti di consulenza, oltre alle pratiche presentate ai i tribunali pugliesi e lucani e quelle presso le sedi degli organismi a ciò designati a far data da luglio scorso. Extinguo ha registrato dati preoccupanti, ma anche una maggiore informazione degli strumenti per esdebitarsi. Ma ancora oggi una conoscenza di tali strumenti è scarsa e se prima anche i tribunali ed i professionisti non divulgavano lo strumento della Legge 3 del 2012, adesso il nuovo Codice della crisi sembra essere più diffuso, con tutti le possibilità di esdebitazione, ma finché non ci sarà un’adeguata informazione su queste tematiche, non possiamo aspettarci grossi cambiamenti.
Ancora oggi non tutti sanno che anche l’incapiente può essere esdebitato, mentre è passibile di sanzione il creditore che aggrava la situazione di indebitamento.Le norme sono oggi dirette a facilitare l’accesso alle procedure di gestione del debito e intervenire in un momento delicato come quello post-Covid, aggravato adesso dalla crisi energetica e inflazionistica scatenatasi in parallelo alla guerra tra Russia e Ucraina. Inoltre la nuova normativa ha ampliato la platea dei beneficiari introducendo anche il
debito familiare, permettendo ai membri della stessa famiglia di presentare un’unica procedura
di composizione della crisi di sovraindebitamento, se conviventi, o quando la situazione di crisi ha un’origine comune.
La società Extinguo sta cercando in vario modo di aiutare famiglie e imprenditoriin difficoltà e fronteggiare situazioni debitorie
insostenibili, divulgando gli strumenti del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza.
Vincenzo Malfa