Facoltà di Medicina, l’augurio di buon lavoro del Circolo La Scaletta al dott. Maroscia
Il presidente Paolo Emilio Stasi e i soci del Circolo La Scaletta esprimono l’augurio di buon lavoro al dott. Domenico Maroscia
per l’incarico di componente del Comitato di monitoraggio per l’istituzione del corso di laurea in Medicina e chirurgia dell’Università della Basilicata.
“Registriamo con favore la nomina del dott. Maroscia- ha commentato Stasi- radiologo di grande esperienza professionale, gestionale e politica e condividiamo con lui le preoccupazioni per tale complessa sfida e l’impostazione che intende dare al nuovo corso di laurea in Medicina. Come affermato in una lettera aperta a mia firma – inviata alcune settimane fa al Presidente della Regione ed al Rettore dell’Unibas – e dallo stesso Maroscia, nell’intervista pubblicata il 5 novembre dalla Gazzetta del Mezzogiorno, l’istituzione di questa facoltà deve rappresentare, anche e soprattutto, un importante impulso per “risanare” la sanità lucana, innervandola di nuove ed alte professionalità e di adeguate attrezzature in grado di esprimere qualità ed
“Registriamo con favore la nomina del dott. Maroscia- ha commentato Stasi- radiologo di grande esperienza professionale, gestionale e politica e condividiamo con lui le preoccupazioni per tale complessa sfida e l’impostazione che intende dare al nuovo corso di laurea in Medicina. Come affermato in una lettera aperta a mia firma – inviata alcune settimane fa al Presidente della Regione ed al Rettore dell’Unibas – e dallo stesso Maroscia, nell’intervista pubblicata il 5 novembre dalla Gazzetta del Mezzogiorno, l’istituzione di questa facoltà deve rappresentare, anche e soprattutto, un importante impulso per “risanare” la sanità lucana, innervandola di nuove ed alte professionalità e di adeguate attrezzature in grado di esprimere qualità ed
eccellenza. Soltanto in quest’ottica- ha ribadito il presidente della Scaletta- un tale sforzo e “cospicuo” investimento potrà avere delle ricadute positive per il sistema sanitario regionale, per il futuro degli studenti dell’Ateneo lucano e del nostro “intero” territorio. Una visione di futuro che oggi ci sembra ancora, francamente, lontana. Il Circolo La Scaletta –ha concluso Stasi- manifesta, comunque, piena disponibilità a fornire contributi utili affinché questa sfida, perché di sfida si tratta, abbia un esito positivo”.