Falò di Sant’Antonio a Giovinazzo
Mercoledì 19 gennaio, alle ore 18, presso la Sala San Felice, sita in Piazza San Felice, alle porte del Centro Storico di Giovinazzo, si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “I Falò di Sant’Antonio – fra sacro e profano”, organizzata dal Comune di Giovinazzo, con il supporto delle associazioni Arci Tressett e Nipoti della Nonna.
Alla conferenza stampa saranno presenti: Antonello Natalicchio, Sindaco di Giovinazzo, Maria Restivo, Consigliere Comunale di Giovinazzo, Tommaso Bonvino, presidente del circolo Arci Tressett, e Gianfranco Stufano, presidente dell’Associazione Nipoti della Nonna.
Una manifestazione a cavallo fra storia, sacro e profano, che si rinnova di anno in anno a Giovinazzo, organizzata sin da tempi remoti, ha diversi significati. Nel giorno di Sant’Antonio Abate, infatti, si da inizio al periodo carnevalesco, si festeggia il Santo e si ricorda la fine di un periodo triste per la città di Giovinazzo: nel 1463, infatti, moriva Giulio Antonio Orsini, Principe di Taranto, che nelle sue scorrerie aveva distrutto gli oliveti giovinazzesi e bombardato la città, costringendola a forti carestie. E così i giovinazzesi, alla notizia della morte del tiranno, accesero fuochi per tutta la città, danzando e mangiando fave e olive, cibi della tradizione contadina e immediatamente accessibili a tutti.
Anche quest’anno si rinnova la tradizione, con falò, degustazioni, spettacoli e stand espositivi.