Fase finale del progetto di prevenzione dell’obesità e del diabete mellito presso l’istituto “Savio” di Potenza
Giovedi 14 giugno u.s., a conclusione dell’anno scolastico, con l’incontro dei Docenti e dei Genitori delle terze classi della Scuola Media I.C. “ Domenico Savio “ di Potenza, si è svolta la fase finale del Progetto “ Prevenzione dell’Obesità e del Diabete Mellito “, voluto dal Rotary Club Potenza D 2120. E’ quanto si legge in una nota di Antonio Papaleo, presidente ALAD Fand Basilicata.
“Presente la Dirigente dell’Istituto Scolastico Diana Camardo, il Presidente del Club Rotary Felice Belisario e il Presidente dell’ALAD Fand ( Ass.ne Lucana Assistenza Diabetici ) , la biologa nutrizionista Maria Teresa Tranchese ha illustrato – continua Papaleo – i risultati dell’indagine svolta fra gli alunni delle terze classi, ai quali era stato somministrato un apposito questionario.
Un Progetto, iniziato nei mesi scorsi, sotto l’accorta regia del socio rotariano Vincenzo Metastasio, avviato con un incontro pubblico presso il Ridotto del Teatro Francesco Stabile di Potenza, alla presenza di illustri Clinici e dei Rappresentanti Istituzionali , e che va ad inserirsi nelle molteplici attività di Service indirizzate al problema Salute, principalmente rivolte alla prevenzione delle malattie croniche, in questo caso il Diabete, che specie fra i giovani va prevenuto attraverso corretti stili di vita e, perciò stesso, avendo attenzione a non incappare nel fenomeno in crescendo della obesità e del sovrappeso, sicura anticamera per contrarre la malattia.
Obesità e sovrappeso che vedono la Basilicata fra le Regioni particolarmente colpite da questo fenomeno, in quanto la percentuale dei soggetti giovani, in età compresa fra 8 e 9 anni, supera il 25 % (secondo un recente studio dell’Osservatorio Salute ); fenomeno che va assolutamente contrastato; ben vengano, quindi, iniziative quale questa del Rotary intesa a dare indirizzi e sollecitazioni, specie alle famiglie, affinché non s’abbia ad incrementare una patologia che in Basilicata ha raggiunto livelli di estrema preoccupazione, in quanto fra le prime regioni con un tasso che attualmente supera l’8% dell’intera popolazione, con indici elevati anche fra le giovani generazioni.
Problema Diabete che vede le stesse Istituzioni Regionali alquanto mobilitate e che ha indotto l’Ufficio Regionale del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza a farsene carico, chiamando a raccolta diversi soggetti sociali, ALAD compresa, al fine di predisporre un apposito Progetto di ampio e diffuso respiro per coinvolgere l’insieme del Sistema Scolastico a partire dal prossimo anno scolastico.
Occasione che ci auguriamo possa essere colta e perseguita con l’impegno necessario, consapevoli tutti della pericolosità che sottende ad una malattia tanto pericolosa e subdola, in quanto asintomatica, tanto da essere spesso causa di complicanze estremamente gravi , oltre che onerose per la stessa spesa sanitaria.