Fc Matera, ancora un pari casalingo
MATERA-CAMPOBASSO 1-1
MATERA: Musacco, Manetta, Villagatti, Fedi, Di Fusco (85’Formuso), Provenzano, Capolei, Logrieco (62’Scarpato), Ancora, Giannone, Lorini (62’Spilabotte). A disp. Cifarelli, Malquori, Cirillo, Donnadio. All. Tarroni (Cadregari squalificato)
CAMPOBASSO: Ascani, Scudieri, Agresta, Chiazzolino, Maglione, Di Fiordo (18’Posillipo), Todino, Cammarota, Balistreri (85’Murati), Monti, Ibekwe (10’Sivilla). A disp. Marcato, Calamaio, Fazio, Cacciaglia. All. Cosco
RETI: 49’Giannone, 75’rig.Balistreri
ARBITRO: Giorgetti di Cesena (assistenti Mertino e Ascione di Torre Annunziata)
NOTE: ammoniti Maglione, Formuso. espulsi Scudieri al 7′ per fallo da ultimo uomo e Rossi (2°all. Campobasso) per proteste
Solo un pari per l’FC Matera, contro il Campobasso terzultimo in classifica, e costretto a giocare 83 minuti in inferiorità numerica. Subito due grane per il tecnico dei molisani Cosco: Scudieri (ex di turno) ferma Lorini lanciato in area di rigore e viene espulso. Poi al 18′ l’infortunio di Di Fiordo, capitano e leader della difesa ospite. Una gara noiosa, pochissime le azioni degne di nota, col Matera che macina gioco ma fatica a trovare sbocchi negli ultimi 16 metri. La ripresa si apre col vantaggio biancazzurro, ad opera sempre di Luca Giannone che salta Chiazzolino e d’esterno sinistro batte Ascani, complice nella circostanza. Sembra una gara in discesa per i materani, ma la giornata no della terna arbitrale complica i piani: al 74′ un leggero contatto in area di rigore tra Di Fusco e Todino induce l’arbitro Giorgetti a decretare la massima punizione per il Campobasso; rigore che Balestreri trasforma spiazzando Musacco. Il Matera spinge più con la forza dei nervi che con azioni ragionate, di contro i molisani cercano il contropiede e per poco non passano con Chiazzolino, ma la palla finisce a lato di un soffio. Formuso ha la palla del 2-1, ma viene stoppato all’ultimo da Maglione (altro ex in campo). Finisce così 1-1; dopo la Vibonese, anche il Campobasso (terzultimo, come detto) esce indenne dal “XXI Settembre”.