FCA Melfi, dal 29 luglio l’avvio della seconda linea della Compass/Ibrido
Giuseppe Palumbo, segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici di Potenza e Roberto Foglio, coordinatore Ugl Fca Melfi fanno sapere che stamattina si è tenuto un incontro con la Direzione del sito per espletare l’esame congiunto sulla CIGO Covid.
“Fca ha aperto una procedura di Cigo utilizzando le ultime quattro settimane previste dalle norme appena approvate, quindi dal 18 giugno al 16 luglio. Fino al 30 giugno si mantiene l’impostazione attuale con solo la linea della Compass/Ibrido a lavoro mentre il calendario del mese di Luglio sarà stipulato entro la settimana prossima. Con immensa soddisfazione – dichiarano Palumbo e Foglio – abbiamo appreso da Fca che a partire dal 29 luglio avverrà l’avvio della seconda linea della Compass/Ibrido che impegnerà 1400 lavoratori. C’è da sottolineare che il Lingotto và avanti spietatamente con gli investimenti, la produzione futura in aumento permetterà il rientro di molti altri dipendenti se pur si registra a tutt’oggi una negativa flessione del mercato dell’auto sia in Italia come nel resto del mondo. Andamento produttivo che andrà ad eliminare l’esubero giornaliero, e per l’Ugl è una buona notizia. Questa è l’ulteriore conferma che gli investimenti vanno avanti e che la salita produttiva permetterà di sfidare la crisi del mercato dell’auto. Oggi non c’è tempo di polemizzare, l’Ugl ritiene essere necessario sostenere la filiera automotive per il grande impatto occupazionale e la grande qualità dei nostri prodotti con aiuti dal Governo che dovranno essere immediati, eseguibili e elargiti esclusivamente ad aziende Italiane. Andiamo a garantire la tenuta occupazionale e la produzione nella nostra Regione senza dare alibi a nessuno di poter minimamente pensare di dover mettere a rischio un solo posto di lavoro. L’Ugl è l’altro sindacato, è il sindacato del fare: non facciamo proclami di ‘facciata’ – tuonano i leaders Ugl -, abbiamo a volte sottoscritto anche accordi impopolari ma sempre nella coerenza e difesa del territorio e occupazione. L’urgenza e priorità, considerata l’eccezionalità del momento, per l’Ugl obbliga la politica a una decisione salva Italia produttiva, su come incentivare la vendita senza andare a incidere sugli obiettivi: serve ossigenare la produttività lucana considerando che registriamo conseguentemente una cronica caduta negativa per l’intero Pil regionale, causata dall’instabilità industriale dell’auto e dell’intero settore collegato. L’Ugl Potenza – concludono Foglio e Palumbo – ritiene complimentarsi con la Direzione poiché ha rispettato i lavoratori e gli obiettivi di produzione del settore automobilistico in essere soprattutto, per il nostro sito Fca Melfi. Serve che il Governo elargisca immediatamente liquidità, che consenta al comparto dell’automotive il rilancio della produzione e del mercato, così da fare, ancora una volta, da traino per la ripresa dell’intero sistema economico: ricordiamo che la serietà di Fca, se pur in un momento drammatico mondiale delle pandemia, con il supporto dell’Ugl, sindacato partecipativo, prosegue spietatamente nella realizzazione degli investimenti relativamente allo stabilimento di Melfi”.