Fca Melfi, Ugl:”Buone notizie per il sito Lucano che ritornato nella sua piena capacità produttiva, utilizza anche il lavoro straordinario”.
“Buone notizie sul fronte Fca Melfi. In data odierna, 28 agosto, si è, infatti, tenuta la riunione con l’esecutivo sindacale dello stabilimento, tra cui l’Ugl metalmeccanici, dove è scaturita la presa d’atto che si da seguito di un picco della domanda dei tre modelli e di un trend positivo sulle versioni ibride per il mese di settembre: Fca attende la piena saturazione sulla linea Jeep Renegade e 500X con 20 turni settimanali, sulla linea Compass/Renegade ibride strutturata su dieci turni, quattro sabati in straordinario sul primo turno. L’Ugl auspica che questo trend positivo prosegua mettendo alle spalle i brutti periodi trascorsi dalla Pandemia”.
E’ quanto afferma il segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici di Potenza, Giuseppe Palumbo per il quale, “ il nostro augurio è che si prosegua in piena salita produttiva nella consapevolezza che ora si aprano le porte al rilancio vendita settore auto delle concessionarie. Come sito automobilistico, Melfi rappresenta la fabbrica dove Fca ha effettuato investimenti più importanti: i lavoratori sanno che ci aspettano sfide importanti, sono pronti a sfidare il mercato e preparati per sfornare la produzione della versione europea della Jeep Compass sulla stessa piattaforma e con la stessa tecnologia PHEV utilizzati per la Jeep Renegade. Ecco perché come sindacato ora dobbiamo rispettare un tale investimento che va tenuto in alta considerazione, presupponendo, come organizzazione sindacali, di guadagnare tempo perso dal Covid-19 e restare in concomitanza con gli impegni presi per gli impianti e dunque a vantaggio del personale. A detta dell’Ugl – prosegue Palumbo – i provvedimenti attuati oggi dalla Direzione rappresentano un valore aggiunto poiché il piano va a toccare il nostro polo industriale Fca Melfi. l’impianto gode della priorità, i dipendenti sono carichi e pronti ma, non è l’unico di interesse per il sindacato, convinto a reclamare maggiore spazio e opportunità in ottica nazionale. Oggi sia il Governo sia la governance lucana devono sostenere tale politica di rilancio. In gioco migliaia di lavoratori, i quali potrebbero e devono abbandonare i ricorsi di qualunque sorta di ammortizzatori sociali, abbondantemente sopportati dai metalmeccanici melfitani. Altra buona notizia: ci potevano essere ancora problemi seri per i lavoratori FCA Melfi se non sarebbe intervenuta tempestivamente l’Assessore Regionale della Basilicata alle Infrastrutture, l’Arch. Donatella Merra. Le Ugl Matera e Potenza con i segretari Pino Giordano e Giuseppe Palumbo hanno incontrato la responsabile regionale Merra, sensibilizzandola, su un eventuale disservizio che poteva avvenire nell’attuazione dei 20 turni produttivi di Fca con le Autolinee Nolè per le tratte San Nicola di Melfi zona Ind.le – verso Matera/Ferrandina e Nova Siri. Nel precisare che lo stabilimento FCA Melfi effettuasse il turno di produzione dalle ore 22.00 del sabato con termine turno alle ore 06.00 della domenica e, dalle ore 14.00 alle ore 22.00 della stessa, abbiamo riferito all’assessore Merra che solo le autolinee Nolè avevano comunicato verbalmente agli utenti che non garantivano altre corse aggiuntive a quelle già programmate dal servizio ossia, il viaggio di andata del sabato ore 22.00 veniva regolarmente effettuato ma, il viaggio di ritorno per la mattinata di domenica da Melfi non veniva effettuato causa ricadente giorno festivo: così per la domenica ore 14 rientro ore 22.00. Un vero paradosso, che per l’Ugl – continuano Giordano e Palumbo – si trattasse di sospensione servizio pubblico di linea che solo tale azienda avrebbe effettuato mentre, altre concessionarie garantivano regolarmente il rientro dei lavoratori nei loro paesi di partenza. L’assessore Merra, che và il nostro e di tutta l’utenza, un grande ringraziamento, appresa la notizia si è immediatamente prodigata a richiamare l’azienda Nolè al rispetto delle regole, ha fatto ripristinare il tutto, scongiurando veramente che se l’Ugl non segnalava la questione si venisse a creare appunto disagio notevole all’utenza e allo stabilimento più grande della Basilicata: in poche parole i dipendenti della FCA, domenica mattina smontando dal turno di notte di sabato e domenica pomeriggio/sera, non sarebbero potuti recarsi a Melfi e rientrare nei loro paesi poiché Nolè non sarebbe stato presente con i propi mezzi per riprenderli. Grazie a Merra tutto è rientrato nella normalità e ne và dato atto dell’immensa sensibilità sui problemi trasportistici e dei lavoratori”.