Ferrosud
La buona notizia è che il Presidente Stella, dal sapore sempre operativo nei suoi interventi, ha sottolineato che bisogna lavorare sul territorio perchè qualcosa di muova. Ha anticipato, in merito alla questione Ferrosud, che esiste una cordata di imprenditori locali che desidera rilevare lo stabilimenti, gli imprenditori arrivano dal settore energie alternative e meccanico. Il Sindaco invece guarda oltre e vede un coinvolgimento del MISE e di FinMeccanica. Alla base però è indispensabile capire quali sono le reali intenzioni intenzioni del gruppo Mancini. Infatti valutazione comune a tutti i presenti, quella che vedrebbe la gestione Mancini andare via solo con una “buona uscita” personale che dovrebbe accrescere le offerte sin’ora ricevuta che garantivano la ripresa del ciclo produttivo impiegando tutti i 144 lavoratori e la volontà di accollarsi tutta la debitoria. Probabilmente troppo poco per l’attuale proprietà, che oltre a “scrollarsi” di dosso la patata bollente, vorrebbe anche qualcosa in tasca. La Step One ha ritirato l’interesse dopo il mancato raggiungimento di una intesa sempre con il gruppo Mancini, ma durante l’incontro sono stati tanti gli interrogativi sul perchè la Regione non abbia chiesto alla società di Tito Scalo un incontro durante i circa 7 mesi di trattativa. Si cerca dunque di non ripetere gli errori e, mentre ci si interroga sull’eventualità di riprendere un dialogo con la Step One si discute su come non perdere tempo e sostenere le richieste di interesse ufficializzate verso lo stabilimento Ferrosud.