Ferrosud, forse un nuovo capitolo
Si è svolto questa mattina in Prefettura l’incontro sul futuro dello stabilimento Ferrosud. In realtà due tavoli separati che hanno diviso le sigle sindacali gcil, fiom cisl dalla ugl. Nel primo tavolo di discussione la proprietà nonha dato le risposte chieste, nessuna certezza sul rientro dei 110 operai in cassa integrazione, nessuna data sul versamento dei contributi Cometa, regolarmente trattenuti in busta paga, nessuna certezza sul futuro. La proprietà ha accennato a delle commesse di lavoro per il revamping di alcune carrozze, ma nessuna data in merito a tali esecuzioni, che potrebbero accennare ad una ripresa. Nel secondo incontro non ci sono state delle richieste, ma delle novità. Infatti la Ugl, per voce del segretario regionale Ugl metalmeccanici, Giuseppe Giordano, ha parlato di una nuova cordata di imprenditori intenzionata a rilevare lo stabilimento, pagare i debiti, far rientrare al lavoro gli operai in cassa integrazione e assumere nuove maestranze. Una stagione decisamente positva dunque, quella che si prospetta per il nuovo anno.
A gennaio 2011 il nuovo incontro in Prefettura. Si spera questa volta a tavoli unificati e che nel frattempo la nuova cordata abbia concretizzato la volontà di rilevare la Ferrosud così da dare finalemente certezze non solo ai 144 coinvolti in prima linea, ma addirittura a tutta la popolazione di maestranze fuori dal mercato del lavoro.