Festa della Bruna, a rischio i fuochi pirotecnici
L’edizione 2023 della Festa della Bruna, il giorno più importante per Matera, rischia di perdere la sua chiusura spettacolare con i fuochi pirotecnici. La decisione è stata comunicata dall’Associazione Maria SS. della Bruna, che ha espresso grande preoccupazione per il parere tecnico di via Anzio sul rischio d’incendio e l’eccessivo rumore generato dai fuochi. Nonostante gli sforzi dell’Associazione, supportata dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e dalla Curia Arcivescovile, non sembrano esserci margini per una deroga alla normativa sui siti della Rete Natura 2000, e che riguarda anche l’area del Belvedere di Murgia Timone. Il che stride, se consideriamo che nello stesso sito sono state autorizzate altre manifestazioni ed eventi musicali.
L’Associazione Maria SS. della Bruna ha tentato di risolvere la questione presentando una richiesta di Valutazione d’incidenza ambientale (VIncA) alla Regione Basilicata; richiesta caduta nel vuoto, dato che non è stata seguita da alcun parere dell’Ente Parco della Murgia materana, responsabile dell’area del Belvedere di Murgia Timone.
Nel frattempo, l’Associazione ha cercato di individuare siti alternativi per lo svolgimento dei fuochi, ma i nove sopralluoghi effettuati non hanno dato esito positivo. Di conseguenza, si sta cercando una soluzione alternativa, attraverso un iter amministrativo che coinvolga il Comune di Matera e la Regione Basilicata.
