Festa della Bruna, Braia: “La Regione autorizzi lo spettacolo pirotecnico a Murgia Timone”
“Si penalizzerebbe una comunità e l’unica associazione che rispetta le regole. La Regione esca dallo stallo e concluda, speriamo positivamente e con immediatezza, l’istruttoria per autorizzare lo spettacolo pirotecnico ad oggi negato sulla Murgia Timone, che si attende da 3 mesi. Bisogna scongiurare l’ennesima beffa nei confronti della comunità materana e si eviti di mandare a monte le nostre tradizioni che oggi sono anche economicamente importanti per la comunità. Sia chiaro che, avendo letto e partecipato a tavoli di lavoro, non esiste nessun divieto esplicito imposto da DGR regionali e da direttive comunitarie rete natura 2000 per la realizzazione dei fuochi pirotecnici nella zona incriminata ma, per ogni azione potenzialmente impattante, va effettuata una Vinca (valutazione di Incidenza ambientale). Nello specifico la DGR n. 30 del 2012 riporta in allegato le misure di tutela e conservazione della “ZSC Gravine di Matera” sulla quale valgono anche le misure generali approvate con DGR 951/2012″. Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Europe.
“L’area da dove partirebbero i fuochi e per la quale viene richiesta la VINCA è diversa dal passato, è ampia circa 8 ettari ed è caratterizzata esclusivamente da seminativo. – ha detto Braia – L’Assessore all’Ambiente Cosimo Latronico e gli uffici preposti ne sono informati dal 27 marzo scorso, data di formalizzazione dell’istanza da parte dell’associazione. La novità ulteriore di quest’anno è che a poche centinaia di metri in linea d’aria, nella medesima area Parco, intanto – prosegue Braia – viene concessa un’autorizzazione VINCA (Valutazione Incidenza Ambientale) per Cava del Sole, al fine di effettuare concerti di diverse ore, ogni 5 giorni, con impatto sonoro identico a quello che generano i fuochi ai quali però la VINCA viene negata, senza comprendere perché. Certo non può bastare la giustificazione del rischio incendi: può essere attenuato con la prevenzione e con le prescrizioni (monitoraggi compresi) che normalmente si mettono in questo tipo di attività. Occorrerebbe piuttosto riscontrare ufficialmente che i volatili nei cieli di Matera “preferiscono”, a parità di decibel/rumore, la musica a tutto volume ma non i colori degli spettacoli pirotecnici”.