Festa della Repubblica, Mattarella: “Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune”
Questa mattina, il presidente della Repubblica Mattarella, all’Altare della Patria ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite Ignoto per le celebrazioni del 2 giugno. Accompagnato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Capo dello Stato ha ricevuto gli onori militari del battaglione interforze schierato davanti al monumento. Poi le note dell’Inno di Mameli. Intanto la pioggia concede una tregua e le celebrazioni proseguono, al momento, con gli ombrelli chiusi. Le Frecce tricolori hanno colorato il cielo sopra l’Altare della Patria. Poi Mattarella, sulla storica Lancia Flaminia, si è recato in via dei Fori Imperiali, al centro di Roma, per la tradizionale parata delle Forze Armate. All’arrivo applausi dalle tribune. Mattarella: “Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune”, ha affermato il Presidente della Repubblica. “Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione”.