Festa dell’impegno per il gruppo “Maria di Nazareth”

Una grande festa per rinnovare la solenne promessa dell’Impegno e della Solidarietà a favore dei poveri, dei bisognosi, degli indigenti e delle persone ammalate. Il Gruppo “Maria di Nazareth”, voluto e fondato da Rosetta Laviola, è oggi un punto di riferimento ben preciso nell’ambito del volontariato sociale e spirituale, che ha scritto e continua a scrivere pagine bellissime di umana carità e di assistenza. Lungo è l’elenco degli interventi sia in Italia che all’estero ma il Gruppo non si ferma e programma altre iniziative per rendere meno dolorosa la già difficile esistenza per chi è più sfortunato. E lo fa senza proclami e senza risonanza esteriore ma in maniera semplice, spontanea e disinteressata. Nel corso della funzione religiosa che si è svolta presso la Parrocchia di Cristo Re, impreziosita dai canti di Antonio Labbate, Dino D’Angella e don Leonardo Selvaggi hanno parlato della storia del Volontariato e del ruolo che assume l’associazione pisticcese. La successiva consegna delle tessere ai soci non è stata intesa come atto meramente burocratico ma una precisa scelta di vita con l’impegno a dare ancora di più e perseverare nell’opera di per se già meritoria. Nell’edizione straordinaria del “Giornale di Bordo”, organo ufficiale dell’associazione, il presidente Pietro Mercorella non solo ha tracciato il bilancio del 2010, un anno particolarmente ricco di fermenti e di iniziative, ma ha anche invitato ad una maggiore partecipazione, all’insegna del motto “Dare, amare, aiutare, pregare”. Uno dei campi privilegiati è stato certamente quello delle adozioni in Brasile, Nigeria e Tanzania, ma intensa è stata anche l’organizzazione dei pellegrinaggi, delle missioni umanitarie in Italia ed estero, la distribuzione dei generi alimentari, l’assistenza ai bambini di famiglie indigenti, la collaborazione con la Croce Rossa. Mercorella ha poi annunciato altre importanti iniziative per l’anno in corso, tra cui un Concorso Letterario e Fotografico sul tema “Volontariato e Solidarietà”; la Festa del Volontariato ed una serie di seminari ed incontri a carattere formativo per la promozione del volontariato come risorsa umana e quindi l’avviamento di un percorso di riflessione e confronto nelle scuole medie e superiori.

Giuseppe Coniglio