Festa dello Sport della Provincia di Matera
MATERA – Nella Mediateca “Ribecco” del Palazzo dell’Annunziata a Matera, il Coni provinciale, presidente Elio di Bari, presenterà domani, alle ore 18, la Festa dello Sport.
Domani saranno premiati atleti (una ottantina) che sono stati segnalati dalle varie associazioni sportive materane e premi speciali andranno al Sindaco Adduce per Giocosport, Michele Leone sindaco di Pisticci per i Giochi della gioventù, Franco Stella presidente della Provincia per questa manifestazione, Bruno Veglia al quale andrà il Premio Duni – già presidente Coni Matera (a cui è stato intitolato il campo scuola di Matera), signora Duni/Stigliano moglie del primo presidente Coni di Matera, Fc Matera per la Coppa Italia, Master Group per la promozione in A2, Mercato dell’Oro per promozione in B1 maschile, Virginia Orlando campionato mondiale di tiro a volo Juniores, Eusebio Haliti, campione italiano juniores indoor 400 mt hs, Stefano Antezza da Invicta Matera a Juventus, Antonella Paternoster miglior giocatrice Basilicata. La manifestazione è stata presentata nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nei locali della sede Coni di via Dante, presente il presidente provinciale Coni, Elio Di Bari, l’assessore comunale Antonio Giordano (che ebbe l’onore di portare la fiaccola olimpica) l’assessore allo sport del comune di Matera Sergio Cappella, l’assessore provinciale allo sport Antonio Montemurro e il segretario regionale del Coni e provinciale di Matera e Potenza, Leopoldo Desiderio.
Durante la conferenza si è parlato anche della staffetta olimpica (da Siracusa a Roma) del 20-21 agosto 1960 che Matera città accolse insieme ai comuni di Nova Siri, Policoro, Montalbano, Pisticci, Bernalda, Miglionico, Grottole, Grassano e Tricarico e i tedofori che portarono con orgoglio il “Fuoco di Olimpia”.
“Il 2010 per lo sport materano è stato un anno importante – commenta il presidente Elio Di Bari – e abbiamo dovuto riprendere il discorso della Festa provinciale a cui abbiniamo quella del ricordo delle celebrazioni della 17^ Olimpiade di Roma più tecnologicamente avanzata. Noi della nostra provincia materana avemmo l’onore del passaggio della fiaccola olimpica che arrivò dalla Grecia sull’Amerigo Vespucci in Sicilia a Siracusa, in Calabria, Matera, Taranto. Ci furono 110 tedofori (in totale 1.170 da Siracusa a Roma) e alcuni sono testimoni diretti come il nostro Assessore Giordano. Ho voluto che questo anno racchiudesse questo ricordo di cinquant’anni fa”. Antonio Giordano: “Questo momento particolare di cinquant’anni fa che ricordo molto bene da sportivo , è una bella cosa. Lo sport mantiene salda una società di giovani che devono seguire le correttezze. Lo sport è stare con gli amici. La fiaccola olimpica l’abbiamo condotta con vero spirito umano. Mi sono sempre impegnato nello sport e recentemente ho consegnato un premio a De Lucia che ha speso tanto nel mondo dello sport materano”.
Cappella: “C’è sempre stata una buona collaborazione con il Coni per la questione degli impianti sportivi. La manifestazione è importante perché ricorda l’olimpiadi di cinquant’anni fa e trasmette ai giovani i valori dello sport”.
Montemurro: “Il passaggio della fiaccola olimpica a Matera significa tante cose e soprattutto che lo sport trasmette valori. Lo sport va svolto in modo naturale e pulito”.
Nel corso della manifestazione andranno proiettate immagini dello sport riferito alla fiaccola olimpica ed altri momenti significativi dello sport in provincia di Matera.
(Carlo Abbatino)
