Fiat di Melfi, il consigliere Mollica chiede chiarezza
Chiarezza ed equità: garanzie per i dipendenti della Fiat di Melfi. E’ quanto richiede il Consigliere Regionale Francesco Mollica a fronte delle sollecitazioni pervenutegli dai dipendenti dello stabilimento di San Nicola di Melfi. Il periodo che ci si appresta ad affrontare è certamente complicato per i dipendenti e per le loro famiglie e l’incertezza sulle modalità di svolgimento della cassa integrazione prevista dal prossimo 11 febbraio, di certo crea ansie e timori.
“Occorre quindi – dichiara Mollica – che l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali continuino, come fatto finora, a fornire informazioni chiare ai dipendenti in modo da evitare allarmismi che, di certo, non aiutano ad affrontare il futuro. In particolare l’alternanza dei periodi di lavoro e di quelli di cassa integrazione, che seguiranno, come dichiarato e sottoscritto dall’Azienda, il criterio della rotazione, devono svolgersi in modo equilibrato e garantendo equità di trattamento per tutti i dipendenti.
La Regione dal canto suo, oltre a farsi garante e supervisore delle promesse e degli impegni assunti dalla Fiat a favore dei lavoratori, ponga in essere delle iniziative e delle azioni dirette ad alleggerire la complicata situazione economica delle famiglie interessate, prevedendo ad esempio riduzioni del ticket e possibilità di rateizzazione per i consumi domestici. Ad oggi si parte da un punto fermo, la cassa integrazione di Melfi non è il primo step per l’arresto del sistema produttivo, ma un trampolino per il rilancio dell’azienda e dell’intera economia regionale, su questo l’attenzione rimarrà sempre alta.