Fiavet Campania Basilicata: “Matera, la cava del sole, perde pezzi: il declino del turismo post-Capitale della Cultura 2019”
“La città di Matera sta attraversando una fase di profonda crisi, con il suo sistema turistico che si sgretola uno dopo l’altro, lasciando inesorabilmente sbiaditi i fasti dell’anno in cui è stata Capitale della Cultura. L’annuncio di ieri ha colpito come un fulmine: gli eventi musicali estivi, che hanno caratterizzato gli anni precedenti, non avranno luogo quest’anno. La colpa non è solo della burocrazia, ma soprattutto di una politica che sembra aver perso la sua incisività.
Nel progetto ambizioso che ha accompagnato il titolo di Capitale della Cultura 2019, si parlava di grandi contenitori culturali. Tuttavia, il problema del Sonik Park sembra aver aperto la scatola di Pandora, portando ad una serie di difficoltà che potrebbero compromettere gravemente la presenza turistica e i numeri dell’estate. I numeri del 2023 rimangono impressi nella memoria, con una programmazione senza precedenti che ora sembra solo un lontano miraggio.
Il turismo, vitale per l’economia locale, sembra destinato a soccombere, trascinando con sé gli investimenti nel settore. Al confine di Matera, la Puglia prospera grazie al turismo che ormai caratterizza l’intero anno, grazie ad una programmazione attenta e mirata. Matera non può permettersi di diventare solo una tappa di passaggio per i turisti diretti verso la Puglia. Deve invece continuare a puntare ad essere una delle mete privilegiate del Sud Italia, anche grazie al suo prestigioso passato di Capitale della Cultura.
Ma il pericolo è reale: la città sta perdendo pezzi, rischiando di tornare indietro di molti anni. È ora di agire con determinazione prima che diventi troppo tardi”.
Fiavet Campania Basilicata