Fidas Basilicata, un impegno che continua
Il Cinema Ruggero di Melfi è stata la location che ha ospitato la 38° assemblea annuale della Fidas Basilicata alla presenza di oltre 100 delegati provenienti dalle 36 sezioni territoriali, A fare gli onori di casa la Presidente di Fidas Melfi, Sabrina GAGLIARDI, che ha aperto i lavori ringraziando le istituzioni e il Direttivo Fidas che con il gesto di voler tenere a proprio a Melfi questa assemblea ha voluto significare un riconoscimento alla giovane sezione Fidas della città federiciana ed un apprezzamento al lavoro fin qui svolto. E’ seguito il saluto del Sindaco di Melfi, Livio VALVANO, che ha apprezzato la presenza di questa ulteriore organizzazione di volontariato che può assicurare al territorio una risorsa in più di capitale sociale e ai servizi sanitari un ulteriore disponibilità di risorse ematiche. Anche l’Assessore regionale Francesco PIETRANTUONO ha preso la parola per portare il saluto della Regione Basilicata e il ringraziamento per l’opera che Fidas Basilicata svolge da oltre 40 anni a favore delle comunità e dei territori ed ha assicurato il proprio impegno per risolvere alcune criticità in essere tra Regione e volontariato del dono.
Il Presidente Fidas Basilicata, Pancrazio TOSCANO, nella sua relazione morale ha sottolineato come l’anno appena trascorso sia stato un anno ricco di impegno ed irto di difficoltà intervenute per la mutata legislazione che ha visto impegnata l’associazione nell’accrescere il livello di qualità e di sicurezza a favore dei donatori e dei riceventi. Pur in presenza di queste grosse difficoltà, la Fidas Basilicata ha fatto registrare un lieve flessione nelle raccolte associative inviando ai servizi trasfusionali della Regione 6.000 unità di sangue e di plasma. Ha invitato le sezioni territoriali a moltiplicare gli sforzi per accrescere il numero dei donatori e delle donazioni segnalando che con i progressi della medicina sempre più patologie richiedono trasfusioni di sangue o emoderivati. Ha indicato in una più attenta organizzazione ed una migliore comunicazione la chiave di volta per reclutare sempre più donatori e di conseguenza aumentare il numero delle donazioni. Alla base della buona organizzazione vi può essere l’incremento dell’indice donazionale.
Molto interessante anche l’intervento del Direttore Sanitario, Dr. Gerardo SILVANO, che ha confermato l’impegno e la qualità dello staff sanitario per assicurare lo svolgimento di oltre 300 giornate di raccolta associativa sul territorio regionale ed ha sottolineato l’importanza del dono del sangue come momento di prevenzione e controllo. Lucia FUINA, Coordinatrice giovani Fidas Basilicata ha posto il tema di un maggiore spazio per i giovani per tentare di coinvolgere sempre più le giovani generazioni all’interno del volontariato sia come donatori che come responsabili associativi.