Fiera del Levante, interrogazione scritta del consigliere comunale Tomasicchio
PREMESSO CHE
il presidente dell’Ente, Ugo Patron Griffi, ha evidenziato innanzitutto un problema contingente dettato dall’assoluta o quasi assenza di liquidità che porterà nel giro di 1-2 mesi a non poter più sostenere né il pagamento del macigno dei debiti verso i fornitori che si stimano in quasi 20 milioni né soprattutto le retribuzioni dei lavoratori”;
il presidente Patroni Griffi “ha illustrato una serie di ipotesi di progetti di rilancio del quartiere fieristico sempre nell’ottica di un processo di privatizzazione della gestione dell’attività caratteristica, che possa incidere positivamente non solo sul futuro assetto della Fiera del Levante ma anche e soprattutto sull’economia cittadina e nondimeno dell’intera Regione per gli effetti propulsivi che potrebbero aversi dal rafforzamento di un volano di sviluppo quale potrebbe essere una ridefinizione strategica e funzionale dell’intero quartiere fieristico”;
Il piano di valorizzazione redatto dal Presidente della Fiera, unitamente al cda e sottoposto all’attenzione dell’Assemblea Generale e delle OSS rappresentative e in fase di gestazione presso la Regione Puglia che dovrà esprimersi in merito;
CONSIDERATO CHE
Il fabbisogno fisiologico per dare continuità alla Ente Fiera del Levante ammonta a € 11.6000,00 euro per il 2014 ;
La Regione Puglia ha previsto l’erogazione del contributo ordinario pari ad € 4,5 mil , La Camera di Commercio di Bari ha già erogato un contributo di € 1,5 mil mentre sia la Provincia di Bari sia il Comune di bari non hanno ancora erogato il contributo straordinario pari ad € 1.5 mil per un ammontare complessivo tra i soci di 9 mil. di euro;
l’11 febbraio 2014 la Fiera del Levante ha fatto pervenire sia al Comune di Bari sia alla Provincia la richiesta di erogazione del contributo ordinario determinante per garantire almeno la sopravvivenza dell’ente nel 2014;
il piano di ristrutturazione e riorganizzazione delle 67 unità lavorative , prevede non già il licenziamento ma bensì la possibilità che le aziende private interessate alle concessioni degli spazi fieristici debbano accanto all’acquisizione delle aree, assumere parte del personale già in forza presso la Fiera del Levante, infatti nel piano di valorizzazione è previsto un criterio di premialità per le aziende che dichiarano di assorbire il maggior numero dipendenti della Fiera;
Si calcola che sulle 67 unità lavorative siano 25 le unità assorbili, pertanto sulle restanti risorse ,bisognerà attivare la procedura prevista dalla legge della mobilità infragruppo, ossia trasferimento in forza presso le aziende partecipate della Regione Puglia e del Comune di Bari;
Attualmente soltanto l’Amgas Spa e l’Amtab spa hanno dichiarato la disponiblità ad assorbire rispettivamente 2 ingegneri e altre 6 unità lavorative presenti in Fiera;
L’Amiu e l’Amgas srl non hanno ancora fatto pervenire loro specifiche disponiblità all’assorbimento di parte del personale della Fiera del Levante;
La fiera del Levante, come è noto, è un ente pubblico economico e la legislazione vigente a tal proposito è alquanto chiara, i debiti vengono scaricati integralmente nel bilancio del Comune di Bari.
CHIEDO CHE
Il Comune di Bari entro e non oltre il 28 febbraio possa erogare il contributo ordinario di € 1.5 mil in modo tale da poter garantire la continuità degli stipendi e la normale apertura della storica Campionaria di Settembre 2014 che rischia di non svolgersi;
L’Assessorato alle Aziende del Comune di Bari possa fornirci chiarimenti utili al fine di comprendere quali siano le ragioni per le quali sia l’AMIU spa sia l’Amgas srl non hanno fatto pervenire ancora tutt’oggi le loro disponibilità al fine di assorbire il personale in eventuale esubero della Fiera del Levante;
si possa valutare la possibilità da parte dell’Amgas srl di attingere 11 unità lavorative della Fiera del Levante data la richiesta di fabbisogno di personale espressa della medesima azienda mediante concorso pubblico già indetto nell’agosto del 2013 e in fase di espletamento.
Dr. Angelo Tomasicchio – Consigliere Comunale