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La figura e l’opera di Angelina Lo Dico

La figura e l’opera di Angelina Lo Dico, la ”maestra Santa di Tinchi”, come oggi è ancora ricordata e conosciuta nel comprensorio di Pisticci, saranno al centro di un convegno, in programma questa sera (venerdì 30 maggio ) con inizio ore 20,00, presso la sala consiliare comunale. Nativa di Marianopoli (Caltanissetta), Angelina Lo Dico giunse nella borgata di Tinchi nel 1921 per insegnare in una pluriclasse di scuola rurale. E per dieci anni fu maestra, madre, madrina, infermiera, aiutando le famiglie bisognose a prezzo di grandi sacrifici personali e privandosi dei bisogni più elementari, consacrando tutta sé stessa a Dio e agli altri. Terziaria Francescana, volle iscriversi anche alla congregazione di Pisticci, raggiungendo talvolta a piedi il paese per essere presente alla Messa. Riuscì così a edificare una cappella a Tinchi, detta di Cristo Re, dando alla piccola comunità un luogo di culto e aiutando spesso le maestranze nella preparazione del materiale. Si recava lei stessa a Pisticci per prelevare un sacerdote che doveva celebrare le sacre funzioni, e ad accompagnarlo al ritorno. La chiesetta fu aperta al culto la domenica delle Palme del 1929 con una solenne concelebrazione e processione per le vie della contrada. Colpita da una grave forma di tubercolosi, trasmessagli da un bambino povero che ospitava, Angelina Lo Dico lasciò Tinchi e fece ritorno a Marianopoli dove le sue condizioni si aggravarono. Il “Giglio di Marianopoli” si spense in fama di Santità il 5 novembre 1932. Al suo nome oggi sono intestati vari convegni, seminari e lo stesso ospedale di Tinchi. L’interessante iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale “Ligustrum Leuc”, in collaborazione con il “Maggio dei Libri”, nell’ambito degli eventi nazionali programmati dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, sotto l’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Unesco. L’Associazione Ligustrum si occupa di sostegno e recupero scolastico per i bambini, in particolare per quelli con disturbi d’apprendimento (BES e DSA). “Questo primo evento, patrocinato dal Comune di Pisticci, -sottolinea la presidente di Ligustrum Tiziana Silletti- è una preziosa opportunità per la comunità pisticcese e tutto il territorio lucano per conoscere più da vicino l’opera della Lo Dico, che proprio in questa terra è vissuta. I nostri nonni, zii, conoscenti, devono a lei non solo l’alfabetizzazione, la cura e la guarigione da alcune malattie del tempo, ma anche la conoscenza di Dio e delle Sacre Scritture. Non si possono dimenticare figure così importanti e rappresentative, e a noi è affidata la trasmissione della loro preziosa testimonianza umana e cristiana”. Dopo la Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa di S. Antonio, -moderatore Giuseppe Coniglio- i lavori saranno aperti in sala consiliare con i saluti di don Michele Leone, del sindaco di Pisticci Vito Di Trani, di Padre Lorenzo Marcucci, parroco di Tinchi, e di Maria Tumminaro, assessore del Comune di Marianopoli. Subito dopo la presentazione del progetto con video del “Il Maggio dei Libri” e quindi gli interventi di Tiziana Silletti; Guido Moscarelli, ministro della Fraternità di Potenza dell’OFS, e di don Oronzo Marraffa, parroco di Laterza, direttore editoriale del mensile “Adesso”, direttore dell’Ufficio Diocesano per le comunicazioni sociali e docente ISSR. Allestita anche una mostra documentaria e fotografica su Angelina Lo Dico.
Giuseppe Coniglio

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