Fincantieri, trovato accorso sullo smartworking

L’accordo sullo smart working, proposto dalla Fim già prima dell’emergenza sanitaria, siglato oggi in Fincantieri con

l’esecutivo del coordinamento FIM-FIOM-UILM rappresenta un’importante intesa che dà la possibilità a 1950 lavoratrici e lavoratori di accedere al lavoro agile anche dopo il periodo emergenziale, dimostrando così che dopo il Covid nulla sarà più lo stesso. Il lavoro sarà infatti sempre più flessibile e in evoluzione e la contrattazione è chiamata, soprattutto a livello decentrato,

a realizzare il ridisegno del lavoro tra le parti. La Fim Cisl con le sue Linee Guida sullo Smart Working sta contribuendo e vuole

contribuire nelle grandi aziende e nelle PMI a realizzare e implementare questo risultato.

Questo di Fincantieri è un accordo innovativo che ci permetterà di avere la cifra, insieme a migliaia di lavoratori, di come questa nuova forma di lavoro sia vicina alle persone e alle loro esigenze e di quanto possa conciliare produttività da un lato e dall’

altro flessibilità e sostenibilità.