Fine settimana con il ‘Palio della Mezzaluna’ a Massafra
Fine settimana all’insegna dei momenti clou del Palio della Mezzaluna di Massafra, manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia tra massafresi e turchi, sul fiume Tara, del 14 settembre del 1594, istituita nell’ambito del “Settembre Massafrese” negli anni Cinquanta, poi interrotta e riportata alla luce nel 2007 dall’associazione culturale “MassafraNostra”, con il sostegno dell’Amministrazione comunale.
L’edizione 2013, che vede anche la collaborazione del Gal Luoghi del Mito, amplia ulteriormente i legami di amicizia e di condivisione con quelle realtà che celebrano gli accadimenti della loro storia fatta di orgoglio municipale e di coesione civile. Dopo Siena, Ascoli Piceno, L’Aquila, Arezzo, Barletta e Torremaggiore, quest’anno lo scambio culturale sarà attuato con la città di Bolsena, dove si festeggia “l’assedio del Bavaro”, che rievoca l’assalto alla cittadina nell’agosto del 1328 da parte dell’esercito di Ludovico IV di Baviera, contrastato dai bolsenesi che ne impedirono la conquista.
Al convegno nazionale, in programma il 21 settembre, alle ore 19, nella Piazza d’Armi del Castello, dopo i saluti del sindaco di Massafra Martino Tamburrano e del presidente dell’associazione “MassafraNostra” Giuseppe Quero e l’introduzione del professor Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei, relazionerà il direttore del Museo territoriale del lago di Bolsena Pietro Tamburini, che sarà ospite a Massafra unitamente al sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli e al coordinatore del corteo storico Luca Marandola.
Durante la serata, sarà assegnato il premio “Palio d’argento”: per la sezione economia, alla Banca di Credito Cooperativo di Massafra, consegnato al presidente Giuseppe Cavallo; per la sezione cultura, all’Università Popolare delle Gravine Ioniche, consegnato al presidente Luigi Convertino; per la sezione attività sociale, all’associazione “Soverato 2000”, rappresentata dal presidente Pasquale Alagni; per la sezione sport, al “Massafra Calcio”, società presieduta da Giovanni Occhinegro. Ricca di appuntamenti la giornata del 22 settembre, già dalla mattinata. Dalle ore 9, spettacolo itinerante degli sbandieratori del rione Lama di Oria; alle ore 12, cerimonia della lettura del Bando da parte dell’Araldo in Piazza Garibaldi.
In serata, raduno e partenza dei figuranti del corteo storico da Corso Roma (zona Pratofiorito), con sosta alle ore 20 al “Sacro Cuore”, dove il parroco don Michele Bianco impartirà la benedizione, e avvio del corteo verso Piazza Vittorio Emanuele, Corso Italia, Piazza Garibaldi. Vi prenderanno parte circa 200 personaggi tra figuranti, sbandieratori, cavalieri dei rioni massafresi e musicisti della banda “Città di Massafra”. In coda, donna Isabella Monsorio, signora di Massafra, e Jacopo Micheli, vescovo di Mottola, al tempo della battaglia contro i Turchi del 1594, e il Carroccio, trainato da due buoi, con il Palio del Comune.
In Piazza Garibaldi, gli interventi delle autorità e, davanti alla tribuna d’onore, il giuramento dei capitani dei rioni. Infine, alle ore 21, l’attesa corsa per l’aggiudicazione del Palio 2013. L’ambito drappo, realizzato dal noto artista massafrese Nicola Andreace, rimarrà in ricordo al rione vincitore.
La staffetta si svilupperà lungo un tracciato cittadino, ad anello, che vedrà interessati: Piazza Garibaldi, Via Caduti della Nave Roma, Ponte Garibaldi, Corso Italia. L’inversione per il ritorno si effettuerà in prossimità della Piazza Vittorio Emanuele. I giovani atleti, quattro per ogni rione, saranno schierati sul filo della partenza con una torcia accesa. Dovranno tenerla accesa per tutto il tragitto, con l’obbligo di fermata, per la sua riaccensione, nei trenta metri regolamentari. Il percorso sarà ripetuto per quattro volte, uno per ogni atleta, sotto l’attento sguardo del gruppo dei giudici di gara Fidal, sezione di Taranto, guidati dal responsabile provinciale Gianni Vinci. Vincerà il rione che, per primo, vedrà un suo atleta raggiungere Piazza Garibaldi, con la torcia accesa, in grado di accendere una coreografia di fuochi d’artificio. Chi riuscirà a strappare la vittoria ai Pappacoda, vincitori delle ultime due edizioni? Nel corso della serata, che sarà presentata da Tiziana Gentile, oltre alle forze dell’ordine, l’Anci (Associazione Nazionale Carabinieri d’Italia) Protezione Civile e tutela dell’ambiente, sedi di Taranto e di Bari, garantirà, con i propri volontari, il servizio di sorveglianza, presidio e controllo. Non mancherà il prezioso supporto della Croce Rossa di Massafra.