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“Firmamento” e “Il Grande Sole” di Bernardo Palazzo rappresentano la Puglia al Premio Compasso d’Oro ADI

La Puglia è candidata al Premio Compasso d’Oro ADI, istituito nel 1954, è il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design. Nato da un’idea di Gio Ponti. 

A rappresentare la regione sono ben due progetti dell’artista-designer Bernardo Palazzo di Cisternino, prodotti da Luzzart – Syncretic Agency APS, patrocinati da Regione Puglia. Le immagini delle sue installazioni in Valle d’Itria hanno fatto il giro del mondo. Sono ancora ben impresse nella memoria fotografica, soprattutto dei turisti, le celebri rotoballe di fieno ricoperte da centrini e merletti lavorati a mano, con il
tradizionale uncinetto dalle donne pugliesi.

“Una straordinaria notizia che ci rende molto orgogliosi, la Puglia, grazie all’artista Bernardo Palazzo, è candidata al Premio Compasso d’Oro ADI. Un sogno che si realizza per l’artista Palazzo frutto del lavoro di gruppo con i Comuni, gli imprenditori agricoli, le donne autrici degli antichi centrini. Ora, a tutti noi non resta che incrociare le dita per continuare a sognare”, commenta Grazia Di Bari, consigliera delegata per le Politiche culturali della Regione Puglia.

Si tratta dell installazione scenografica “Firmamento”, realizzata per il Comune di Locorotondo, con il patrocinio dei Comuni di Cisternino e Polignano a Mare, il supporto della Fondazione Mimì Andidero e delle aziende agricole Montanaro Antonio, Cecere Cosimo e Tauro Damiano. Dei grandi mandala, antichi disegni e sacre rappresentazioni del cosmo che uniscono tradizione e ambiente, come li ha definiti il loro autore, che hanno
conquistato la giuria del Premio Compasso d’Oro ADI che ha selezionato “Firmamento” nella categoria Exhibition design (Scheda ADI Design: https://www.adi-design.org/2022_e00581).

In “Firmamento” il paesaggio pugliese diviene una tela pittorica vivente così come per la seconda installazione selezionata per il premio: “Il Grande Sole”, realizzata per il Comune di Ostuni, candidata nella categoria Design per il sociale. Un’opera site specific ospitata all’interno dei Giardini della Grata di Ostuni gestiti dalla Cooperativa Bio Solequo. Un progetto sperimentale di integrazione tra arte, territorio e agricoltura sostenibile, composto da circa 60 rotoballe di paglia disposte in cerchio, con centrini di pizzi e merletti fatti a mano che guardano al cielo. Attualmente i centrini hanno lasciato il posto alla natura e da giugno prossimo l’opera sarà di nuovo visitabile in una nuova veste! Percorrendo i sentieri che attraversano i due anelli esterni sarà possibile osservare le piante e le sementi antiche piantate nel corso dei mesi, in un’installazione vivente, in continuo movimento e dai colori cangianti (https://www.adi-design.org/2022_o00815).

I due progetti, “Firmamento e “Il Grande Sole”, firmati da Bernardo Palazzo e prodotti da Luzzart–Syncretic Agency aps, con la curatela di Luca Palazzo, concorrono al premio Compasso D’oro e sono nella selezione annuale del migliore design italiano, realizzata dall’Osservatorio permanente del design di ADI (Associazione per il Design Industriale). A supportare la loro candidatura è stata la delegazione ADI Puglia-Basilicata, presieduta da Guido Santilio. Ogni anno commissioni di esperti attive su tutto il territorio italiano e commissioni centrali passano in rassegna l’intera produzione italiana di tutte le categorie merceologiche. Vengono selezionati i prodotti candidati che si distinguono per originalità e innovazione funzionale e tipologica, per i processi di produzione adottati, per i materiali impiegati, per la sintesi formale raggiunta.

“Circa 25 anni fa, durante la mia permanenza a Roma per il mio percorso di studi d’arte, spesso mi imbattevo in una galleria di design, che esponeva puntualmente i premi relativi al Compasso d’Oro, e passeggiando per la città sognavo e mi chiedevo se mai ci sarei arrivato anche io. 25 anni dopo, non posso che essere orgoglioso di essere candidato a questo prestigioso premio. Questo doppio riconoscimento è un grande onore per me, mio fratello Luca e Luzzart ed è sicuramente frutto anche del lavoro di gruppo con il territorio circostante, dai Comuni agli imprenditori agricoli, sino alle donne autrici degli antichi centrini a cui dedico questa candidatura”, racconta Bernardo Palazzo.

Già presente nel volume “Puglia. Fare è sapere” (Sfera Edizioni, a cura di Roberto Lacarbonara), realizzato dalla Regione Puglia per l’Expo Dubai e contenente gli artigiani rappresentanti del patrimonio artistico pugliese, per Bernardo Palazzo questo non è il primo riconoscimento. ADI nella precedente edizione aveva già selezionato l’installazione “Rainbow”, che l’artista e design pugliese realizzò per il Comune di Cisternino, in collaborazione con Luzzart APS, presieduta dal fratello Luca: 25 grandi centrini circolari tirati all’interno di anelli di ferro e sospesi a quattro metri di altezza all’ingresso principale del centro storico della cittadina della Valle D’Itria. E ancora, la sua installazione “Il Ponte dei desideri” realizzata sempre nella sua città, in Valle d’Itria, è stata selezionata e candidata alla sedicesima edizione dell’Arte Laguna Prize di Venezia (anno 2021-22) https://artelaguna.world/urbanart/il-ponte-dei-desideri/ 

Installazioni sincretiche, in grado di unire arte, tradizione e territorio, mettendo in rete
diversi Comuni, con l’intento di favorire un turismo lento e un’immagine unitaria della Puglia, in Italia e all’estero, senza rinunciare a valorizzare le specificità dei singoli luoghi. Lo stile inconfondibile del Progetto di Bernardo Palazzo, prodotto da Luzzart, con la curatela del fratello Luca Palazzo è diventato senza dubbio un simbolo della Puglia.

LA NOVITÀ In occasione delle festività natalizie Bernardo Palazzo apre a Cisternino “Bernardo Palazzo Gallery – Arte, luce e design”. Un antico frantoio ipogeo, diventa il nuovo show-room dell’artista, installazioni di centrini fanno da cornice ad oggetti di design e di arte (Bernardo Palazzo Gallery, Via Martina Franca, n. 2, aperto su appuntamento +39 366 4834607)

“Cisternino ha una nuova galleria, un luogo aperto a proposte di artisti del territorio e non solo, un nuovo luogo denso di emozioni, luci, contemporaneità e ricerca”, commenta Bernardo Palazzo.

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