Fisac Cgil Basilicata denuncia la chiusura delle filiali bancarie del Gruppo Bper
“Ci vediamo nuovamente costretti a denunciare il problema della chiusura delle filiali bancarie del Gruppo Bper che oramai sta salutando la Basilicata. La cosa che più preoccupa è che tutto ciò avviene, per la seconda volta, in assenza di un piano industriale annunciato e ancora mai presentato e che naturalmente non lascia presagisce nulla di buono in attesa del piano che verrà”. E’ la denuncia della Fisac Cgil in una nota.
Gorgoglione e Miglionico sono gli ultimi due centri dove Bper ha già dismesso nei mesi passati i propri sportelli, ed altri se ne aggiungeranno. “Nel frattempo anche Marconia – dopo la chiusura di Pisticci – perde la propria autonomia per diventare una filiale satellite di Nova Siri. – si legge nella nota – Quale sia la logica che governa la chiusura degli sportelli facciamo difficoltà a comprenderla anche perché non ci sono sovrapposizioni sulle piazze e si tratta di filiali a reddito. Di certo sappiamo bene che dal 20 maggio chiunque volesse fare un’operazione o un prelevamento bancomat nei due centri del Materano dovrà armarsi di pazienza e percorrere decine di chilometri per raggiungere lo sportello più vicino, naturalmente a sue spese, considerando gli aumenti esponenziali del costo del carburante nelle ultime settimane. Senza contare, poi, che questa politica rende di fatto “clienti indesiderati” gli anziani e le persone non autosufficienti che non possono sopportare spostamenti chilometrici. Di fatto una Banca che parla di sostenibilità e di bilancio sociale esclude una fetta di clientela: quella più debole”.