FLC CGL di Bari contro il blocco degli scatti di anzianità di ricercatori e docenti universitari
Lo scorso 19 maggio, si è tenuto un primo incontro fra docenti e ricercatori dell’Università di Bari e l’avvocato dello studio legale convenzionato con la CGIL, convocato dalla Segreteria della FLC CGIL BARI, sul tema del blocco degli scatti di anzianità congelati – dal 2011 al 2013 – dall’ultima legge finanziaria di Tremonti.
La discussione, oltre ad approfondire alcuni aspetti pratici relativi all’azione legale da mettere in campo ha evidenziato gli aspetti politici della norma. Deve essere chiaro a tutti, infatti, che in base alla norma: al termine del blocco i docenti universitari non recupereranno più gli scatti perduti; dopo il 2013 tutti ripartiranno dalla classe stipendiale che avevano nel 2010; a differenza di quanto accaduto per altri settori professionali, per l’università non sono previste forme di recupero degli scatti persi.
Come già è avvenuto per le altre categorie, la FLC CGIL NAZIONALE ha messo in moto la macchina organizzativa per coordinare la campagna legale insieme agli uffici legali territoriali, compresa la FLC CGIL BARI. Per quanto riguarda l’azione legale, non ci sono termini di scadenza al ricorso, la questione portante è la LEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE della legge 122/2010 e il ricorso va presentato al TAR. Proprio in considerazione della delicatezza del tema si sta provvedendo ad un approfondimento con un esperto nazionale di Diritto Costituzionale e affinché l’azione risulti maggiormente efficace, a breve verrà reso disponibile presso gli studi legali territoriali un modello di ricorso predisposto dal nazionale, da presentare presso le sedi del TAR territorialmente competente.
Mariateresa Cotugno