Focus Basilicata: Infrastrutture in stand by, indispensabile potenziare collegamenti e infopoint per il rilancio economico e turistico della regione.
In Basilicata, è importante la ripresa del turismo, ma serve investire cioè fare spesa produttiva, proiettata nel futuro, in una realtà con evidenti e penalizzanti ritardi come per ferrovie e strade, prerequisiti irrinunciabili per flussi turistici duraturi. In attesa di un indispensabile potenziamento delle infrastrutture stradali, ferroviarie e aereoportuali attese da anni. La classe politica lucana e il mondo imprenditoriale lucano sono consapevoli che in Basilicata servono “investimenti minimi” per una accessibilità più agevole e funzionale che si realizza velocizzando il viaggio e abbassando i tempi di percorrenza dei treni almeno per Napoli, Roma e Bari. Serve infatti un Frecciargento la mattina per la Capitale (in sostituzione dell’attuale InterCity) da istradare sull’Alta Velocità da Salerno direttamente per Napoli Afragola fino a Roma Termini (e ritorno nel pomeriggio). Lasciando invariato il transito del Frecciarossa per Milano, via Napoli Centrale.
Per Stazione Ferroviaria e Aereoporto di Bari, occorre velocemente potenziare i servizi di bus -navetta ed il numero delle corse treno – bus Fal , in attesa del tanto sospirato raddoppio del binario ferroviario che ridurrebbe i tempi di percorrenza Matera – Bari, ad un’ora. Attivare nuovi infopoint turistici in punti strategici di Matera e Potenza e nelle principali stazioni ferroviare di Basilicata a titolo gratuito, per titolari, operatori e associazioni operanti nel settore trasporto e turismo con servizio di bus navette o shuttle bus, in via sperimentale per il week end che colleghino e permettano di raggiungere con fermate programmate, i principali comuni lucani, a prezzi agevolati.