Focus Basilicata, misure rapide e adeguate per salvaguardare agroalimentare e turismo lucano
Agroalimentare e turismo sono alcuni degli assi strategici per iniziare una graduale azione di tutela e rilancio dell’economia italiana. Pasta, settore lattiero caseario, conserve, salumi sono settori dell’agroalimentare italiano che hanno fatto registrare un buon incrementare del fatturato nei mercati internazionali e internazionali nel 2019.
Stilare e avviare in tempi rapidi un piano di sostegno ed incentivi mirati a tasso agevolato oppure a fondo perduto, alle imprese del settore agricolo e agroalimentare di Basilicata, per gestire con più tranquillità il post emergenza coronavirus.
Progettare un processo di innovazione delle filiere locali per creare un nuovo piano di valorizzazione e promo-commercializzazione delle filiere locali e regionali, sui mercati nazionali. Il Territorio rappresenta un valore che sarà sempre più importante nel futuro nel binomio agroalimentare e ristorazione, perché collega le due filiere del comparto agroalimentare e del turismo, sia attraverso l’offerta dei prodotti locali e l’attivazione di filiere corte che della riproposta delle tradizioni regionali e identità territoriali. Quindi, fondamentale sarà la promozione e la protezione del 100% del Made in Basilicata.
Idem nel settore turistico di Basilicata, dove centinaia di strutture alberghiere, extra alberghiere balneari e della ristorazione stanno vivendo una grave crisi dettata dal Covid -19.
Richiesta di liquidità immediata per il pagamento dei fitti, finanziamenti, mutui, tasse e costi fissi di gestione. Forme di finanziamento agevolate da restituire a medio- lungo termine per poter avviare una programmata fase di rilancio dell’attività turistica.
Da non sottovalutare, in prospettiva futura, il settore dei consumi alimentari e dell’artigianato locale, attrazione dei turisti che hanno visitato la Basilicata. Un giro d’affari in incremento, fortemente a rischio nel prossimo futuro.
Governo, Regione Basilicata ed Enti preposti, di fronte ad una crisi di proporzioni eccezionali, devono attuare rapidamente piani di gestione straordinari, capaci di fronteggiare l’emergenza dettata, per salvaguardare questi settori strategici dell’economia lucana. A buon intenditor, poche parole.
Serena Pasqua