Foggia, il dg dell’Asl e il direttore degli Ospedali Riuniti indagati per turbativa d’asta
Il direttore generale della Asl di Foggia, Vito Piazzolla, e degli Ospedali Riuniti, Vitangelo Dattoli, sono indagati a vario titolo, insieme ad almeno altre quattro persone, di turbata libertà degli incanti e turbata libertà di scelta del contraente. Il sospetto è che in cambio di regali o promesse di qualche genere siano stati favoriti due professionisti e altrettante imprese per appalti milionari. Sono quattro le gare sotto la lente della magistratura.
La contestazione dei reati (turbativa d’asta in concorso) è derivata perchè, in concorso tra loro con mezzi fraudolenti, si sarebbero accordati in ordine all’affidamento del progetto esecutivo a base della gara inerente i lavori in partenariato pubblico privato sull’efficientamento energetico presso gli OO.RR. di Foggia all’ingegnere Giovanni Battista Mangini, così turbando il procedimento amministrativo per stabilire il contenuto del bando della gara, al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della P.A.
In un secondo caso, la suddetta contestazione perchè “in concorso tra loro, con doni, promesse collusioni o altri mezzi fraudolenti”, avrebbero turbato “la gara regionale per l’affidamento del servizio di trasporto aereo organi tessuti, campioni biologici, equipe chirurgiche e pazienti a scopo trapianto (bandita dall’ASL Foggia, con delibera n.1001 del 27 giugno 2018) influenzandone l’andamento, sia nella fase prodromica di predisposizione del capitolato che nella fase precedente all’aggiudicazione“. Come data della commissione del presunto reato: “a Foggia in data antecedente e prossima al 19.l03.2019 (data di indizione della gara con determina n.842 del 19.03.2019) ad oggi”.
In un terzo caso perchè “in concorso tra loro, con mezzi fraudolenti, turbavano la gara per l’affidamento dei lavori per la riqualificazione di viale Pinto, pubblicata dagli OO.RR. di Foggia, in data 6 dicembre 2019, maneggiando il progetto esecutivo aggiudicato dalla Stazione Appaltante OO.RR. di Foggia con affidamento diretto all’ingegnere La Macchia“. Come data: “Foggia, data antecedente al 06 dicembre 2019, data di pubblicazione del bando di gara“.
Ancora, nel quarto caso oggetto di contestazione della magistratura foggiana perchè “in concorso con mezzi fraudolenti turbavano la gara per l’affidamento dei lavori per la riqualificazione ed attivazione di 8 sale operatorie all’interno del blocco operazione degli OO.RR. di Foggia, pubblicata in data 05.07.2019, accordandosi sulla predisposizione degli atti da presentare alla Commissione, propedeutici alla partecipazione alla gara aggiudicata provvisoriamente all’ATI (SIRAM/AILEG) in data 04 novembre 2019“. Come data: “Foggia, in data prossima al 04.11.2019”.
“Sono assolutamente estraneo a qualsiasi addebito e ribadisco la correttezza che ha sempre contraddistinto il mio operato. – ha detto Piazzolla – Nell’esprimere la massima fiducia nella Magistratura, resto a disposizione degli organi inquirenti per ogni eventuale chiarimento”.