Foggia, “In campo rifiuti zero” a partire dalle campagne
All’incontro organizzato da Unifg e OX2, CIA Puglia con le linee guida contro lo sversamento illecito di rifiuti. L’impegno dell’organizzazione sindacale degli agricoltori per affrontare un fenomeno che mette a rischio tutti. Lo studio e il manuale realizzato da Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Puglia. Sicolo: “Gli agricoltori, primi custodi della terra, sono le prime vittime di questo fenomeno criminale”.
Nell’ambito della seconda tappa di “Coltiviamo il futuro, In campo zero rifiuti”, l’incontro che si terrà lunedì 22 aprile 2024, a partire dalle ore 17, nella sede del Dipartimento DAFNE dell’Università di Foggia (via Napoli 25), CIA Agricoltori Italiani di Puglia presenterà il manuale di procedure amministrative realizzato da Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo dell’organizzazione agricola, rivolto alle Amministrazioni comunali che intendono affrontare in modo corretto l’enorme problema dei rifiuti sversati illegalmente e ai danni degli agricoltori nelle campagne di moltissimi comuni. A presentare il manuale, frutto di un lavoro rigoroso e approfondito di studio che ha preso in esame in modo completo la problematica dal punto di vista legislativo, sarà proprio Massimo Fragassi.
“Dal 2022”, spiega il responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Puglia, “la nostra organizzazione sindacale degli agricoltori conduce studi specifici e puntuali sui profili giuridici e amministrativi connessi allo sversamento illecito di rifiuti nelle campagne pugliesi, in ragione dei quali ha rafforzato e strutturato il dialogo e la sinergia istituzionale con i Comuni della Capitanata più esposti al fenomeno dell’abbandono illecito di ecoballe in campi agricoli privati e con la Provincia di Foggia, quale Ente territoriale competente in materia ambientale, allo scopo specifico di definire e applicare procedure amministrative uniformi e condivise circa la corretta imputazione della responsabilità economica dei costi di rimozione e smaltimento dei rifiuti, che la normativa vigente pone a carico dei proprietari dei terreni esclusivamente ove questi siano in stato di abbandono o di incuria”.
“Gli agricoltori sono le vere vittime di questo sciagurato e criminale fenomeno che sta danneggiando le aziende agricole e che mette in pericolo la sicurezza dell’ambiente”, dichiara Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. “Con le linee guida elaborate dal nostro Ufficio Legislativo”, aggiunge Sicolo, “abbiamo messo a disposizione delle istituzioni territoriali uno strumento fondamentale per affrontare il problema”.
La seconda tappa di “Coltiviamo il futuro, in campo rifiuti zero”, che si terrà nella Giornata Mondiale della Terra, scaturisce dal progetto nato dalla collaborazione dell’Università di Foggia con la società norvegese OX2, attiva nel settore delle energie rinnovabili. Il 22 aprile, dunque, si discuterà di come operare al meglio per il corretto smaltimento dei rifiuti, per tutelare la biodiversità e garantire la sostenibilità ambientale. Il progetto, infatti, è nato per favorire una crescente responsabilità civile e ambientale, coinvolgendo la società civile e, in particolare, le nuove generazioni. L’evento del 22 aprile, moderato da Elena Biglietti (Communications & Sustainability Manager OX2), sarà aperto alle ore 17 dai saluti di Giuseppe Nobiletti, presidente della Provincia di Foggia; di Adalgisa La Torre, presidente dell’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti; e di Federica Bianchi, referente di “Libera contro le mafie” della provincia di Foggia.