Foggia, l’associazione ‘Jacob’ occupa il teatro Mediterraneo
I soci del laboratorio ‘Jacob’ fanno sul serio. I componenti del gruppo foggiano hanno effettuato un sopralluogo presso il Teatro Mediterraneo di Foggia, che versa in uno stato abbastanza precario, per non dire in umiliante abbandono. L’idea del gruppo ‘Jacob’ è di riappropriarsi dei luoghi della città, abbandonati all’incuria e al degrado, siano essi palazzi storici, edifici scolastici, reperti industriali o, come in questo caso, teatri dimenticati. Il sopralluogo è stato eseguito, con foto e intervento della Digos foggiana, che ha identificato i presenti, invitandoli a lasciare la struttura; una struttura che nel passato ha ospitato concerti di Bob Dylan, Amii Stewart, Goran Bregovic, Claudio Baglioni, Massimo Ranieri, o opere teatrali di Gigi Proietti e Giorgio Albertazzi.
La struttura foggiana, inaugurata nel 1995, è moderna, funzionale, e può ospitare circa 3150 spettatori sistemati in una platea di 700 posti, ed anche in comode gradinate. E l’associazione ‘Jacob’ pretende chiarezza: “Imbarazzante lo stato in cui versa il teatro. Siamo stanchi di attendere risposte che non arrivano, stufi di aspettare che qualcuno, al posto nostro, ci prospetti un futuro che non è in grado di offrirci. Questa città ha bisogno di spazi e di cura. Cura che siamo disposti a dare. Spazi che siamo pronti a prenderci. Chi è interessato, si faccia avanti”.