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Foggia: musica, parole, giochi per “Centonovenovantasei modi di… dire weareinpuglia”

Una serata di musica, parole, gusto. Una serata per animare il centro di Foggia, per raccontare che è sempre possibile costruire cose belle nella nostra città. Come “Centonovenovantasei modi di… dire weareinpuglia”, il programma di attività culturali promossi dal consorzio di cooperative sociali Oltre / la rete di imprese nell’ambito degli eventi natalizi organizzati in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione. Ad aprire la tre giorni di animazione culturale è stata la presentazione di “Testardo, come un frigorifero” di Marco Lozito, con l’autore che attraverso la musica e le parole ha parlato del suo libro che ci mette davanti i nostri terremoti, che ci scuote, che ci invita a guardare la vita, gli altri e il mondo con occhi diversi. La serata è poi proseguita con la degustazione di prodotti solidali o liberati dalle mafie, presenti tra gli scaffali della bottega “centonove/novantasei”, di piazza Cavour n.3, che parlano di giustizia sociale ed inclusione lavorativa.

 

Il programma di “Centonovenovantasei modi di… dire weareinpuglia” prosegue anche oggi – giovedì 5 gennaio 2023 – alle ore 17.30 con il monologo di stand up comedy “centonovenovantasei…abo” con Adelmo Monachese; seguirà alle ore 19.30 uno show cooking presso la “Piccola Osteria km 0”, a Foggia in Viale Ignazio d’Addedda 77. Gli ultimi appuntamenti in programma sono previsti venerdì 6 gennaio: alle ore 11.30 spettacolo di bolle di sapone a cura di Rukola, in via Via Lanza n. 3; alle 17.30 nella bottega “centonove/novantasei” si svolgerà il laboratorio per bambini “La calza della Befana”; alle 18,30, chiuderà il ciclo di eventi, una degustazione di prodotti etici e solidali. «La nostra bottega vuole essere un luogo in cui si fa cultura, dove si fa soprattutto culturale delle legalità – ha detto Antonio Cocco, direttore del consorzio Oltre, in apertura di serata. «Come consorzio ed attraverso le varie cooperative ci stiamo impegnando da diverso tempo su questi aspetti, e vogliamo utilizzare “centonove/novantasei” per coinvolgere sempre più persone, per creare maggiore partecipazione e contribuire nel nostro piccolo a sensibilizzare la nostra comunità».
Per saperne di più: https://www.centonovenovantasei.it/weareinpuglia

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