Fondi POR, in Basilicata certificato il 32,8% di spesa al 30/4/2020
Al 30 aprile dei fondi del POR (Programma Operativo Regionale) Basilicata 2014-2020, mettendo insieme Fesr e Fse, è stato certificato il 32,8% dello speso. E’ quanto fa emerge dal monitoraggio della Uil Servizio Lavoro, Coesione e Territorio sul livello di spesa dei Fondi Comunitari.
“Questo significa che restano da spendere 275,4 milioni di euro (su totale di 840 milioni di euro). A livello complessivo a sei anni dall’avvio concreto della programmazione 2014-2020 restano da spendere ancora 37,9 miliardi di euro (il 71,2% del totale). Infatti, al 30 aprile 2020, la spesa certificata alla Commissione Europea, tra Programmi Operativi Nazionali e Programmi Operativi Regionali ammonta a 15,3 miliardi di euro (il 28,8%), su un totale di 53,2 miliardi. – ha affermato Vincenzo Tortorelli, segretario regionale Uil – In dettaglio in Basilicata nel programma FSE siamo più indietro: le somme certificate sono pari al 25,7% (74,5 milioni di euro su 289,6 milioni). Per il Fesr invece la percentuale del “certificato” sale leggermente al 36,5% (200,9 milioni su 550,6 milioni). Anche se il nostro monitoraggio va aggiornato agli impegni assunti dalla Regione Basilicata come di tutte le altre per misure, aiuti, contributi decisi per l’emergenza Covid-19, la situazione, come abbiamo denunciato a livello nazionale. E’ allarmante e non riguardante non solo il Mezzogiorno, ma anche molte Regioni del Centro Nord, come anche i Programmi Nazionali a gestione delle Amministrazioni centrali dello Stato. A questo punto è importante immettere risorse fresche nell’economia reale: la crisi del coronavirus sta colpendo in modo drammatico il tessuto produttivo e sociale del nostro Paese. Vi è bisogno di una nuova iniezione massiccia di risorse nei prossimi mesi per tutelare sia il reddito che i livelli occupazionali dei dipendenti e degli autonomi.