Fondo affitti e fondo morosità incolpevole: approvate delibere in giunta
La Giunta Regionale ha approvato – su proposta dell’assessore Anna Maria Curcuruto, la delibera per ripartire i fondi a disposizione della Regione Puglia, pari complessivamente a 5.326.491 euro, da concedere a titolo di premialità a 130 Comuni che hanno cofinanziato con proprie risorse i contributi sui canoni di locazione. Il contributo da concedere per premialità è stato quantificato sulla base dell’incidenza percentuale dell’importo di cofinanziamento messo a disposizione da ciascun Comune sul totale delle somme messe a disposizione da tutti i Comuni aventi diritto.
I Comuni ad alta tensione abitativa (ATA), destinatari del contributo integrato di premialità, potranno riservare fino al 50% della somma loro attribuita per la costituzione di agenzie per l’affitto, o istituti per la locazione o fondi di garanzia, per favorire la mobilità nel settore della locazione anche di soggetti che non siano più in possesso dei requisiti di accesso all’edilizia residenziale pubblica, attraverso il reperimento di alloggi da concedere in locazione a canone concordato.
Oggi la Giunta Regionale ha anche approvato la delibera per ripartire tra i Comuni aventi diritto le risorse a disposizione della Regione Puglia per le finalità di cui al “Fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli”.
Per morosità incolpevole si intende la sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. La Regione Puglia ha individuato n 122 comuni beneficiari, comprendenti i Comuni ad alta tensione abitativa (ATA) e i Comuni ad alto disagio abitativo individuati dalla programmazione regionale, ovvero quei Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti.
La somma complessivamente a disposizione, pari a 7.931.270 euro, è stata ripartita, d’intesa con le parti sociali e l’ANCI intervenuti in Cabina di Regia, sulla base dei dati ministeriali relativi agli sfratti per morosità emessi dall’autorità giudiziaria, parametrati al fabbisogno finanziario documentato dai Comuni in sede di richiesta contributi per l’accesso ai canoni di locazione.
I Comuni localizzati, ai fini della individuazione dei soggetti destinatari del contributo per morosità incolpevole, dovranno emettere entro 15 giorni dalla pubblicazione sul BURP della delibera approvata, bandi aperti aventi la caratteristica “di sportello”, secondo lo schema allegato al provvedimento e le linee guida in esso esplicitate, disponibili sul sito regionale “ORCA” (Osservatorio regionale della condizione abitativa).