Fondo innovazione, nuovo incontro con i comuni. Delli Noci: la transizione digitale è un percorso collettivo, nessuno resti indietro
Si è tenuto questa mattina un nuovo incontro, organizzato da Regione Puglia e Innovapuglia, con i comuni pugliesi che hanno aderito al Progetto regionale sul Fondo Innovazione per supportare gli stessi nel raggiungimento degli obiettivi previsti.
“Siamo molto soddisfatti della risposta dei Comuni pugliesi – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – e dei risultati raggiunti dal progetto Fondo Innovazione e siamo certi che l’accelerazione impressa dall’azione regionale di accompagnamento degli Enti Locali nel processo di transizione al digitale darà ancora buoni frutti, produrrà servizi digitali sempre più semplici e usabili che miglioreranno la vita dei cittadini pugliesi.”
Al progetto hanno aderito 133 Comuni pugliesi, 11 in provincia di Bari, 9 in provincia di Brindisi, 7 nella provincia Barletta-Andria-Trani, 27 in provincia di Foggia, 65 in provincia di Lecce, 14 in provincia di Taranto. A questi si aggiungono altri 7 Comuni che hanno risposto in ritardo, ma che comunque sono rientrati nelle attività di supporto.
“Il Fondo Innovazione – continua Delli Noci – accompagna tutti i comuni nel difficile percorso di re-ingegnerizzazione dei propri servizi digitali per renderli accessibili attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), per portare a compimento l’integrazione della piattaforma dei pagamenti PagoPA nei loro sistemi di incasso e iniziare a rendere fruibili i servizi anche da smartphone attraverso l’app IO”.
Ad oggi sono 106 i Comuni che hanno raggiunto gli obiettivi al 28 febbraio, così come richiesto dalla normativa.
Per accompagnare gli Enti Locali nel processo di transizione al digitale e fornire loro le competenze necessarie ad affrontare le sfide future, la Regione Puglia ha promosso anche il progetto “Competenze in Campo”, in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica.
A luglio scorso si è conclusa la prima edizione del corso sulle competenze digitali di base, rivolto ad un primo gruppo di piccoli Comuni pugliesi con meno di 20.000 abitanti. Al corso, svolto interamente online, hanno partecipato 378 funzionari di 63 Comuni a cui è stata fornita, in tempi molto rapidi, una formazione di base su tutte e 5 le aree di apprendimento previste dal Syllabus, il documento che descrive l’insieme minimo delle conoscenze e abilità che ogni dipendente pubblico, non specialista IT, dovrebbe possedere per partecipare attivamente alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione (Dati, informazioni e documenti informatici; Comunicazione e condivisione; Sicurezza; Servizi on-line; Trasformazione digitale).
“La Regione Puglia – conclude Delli Noci – è convinta che l’azione di accompagnamento fornita sia stata preziosa. Abbiamo ascoltato le esigenze dei Comuni, abbiamo anche rimodulato il progetto per andare incontro alle loro necessità. Visti i risultati positivi dell’attività di formazione messa in campo, abbiamo intenzione di replicare il corso base, proponendo una seconda edizione per raggiungere tutti i piccoli Comuni pugliesi. Stiamo anche pensando ad altre forme di formazione, in corso di definizione, contestualizzate agli specifici ambienti lavorativi. È questo il modo con cui interpretiamo la transizione digitale del nostro Paese, come un percorso collettivo in cui nessuno resti indietro.”