Fonti Fossili, Vianello il primo Deputato italiano ad aderire al Trattato internazionale contro la proliferazione
“Non abbiamo più tempo, occorre agire ora e con determinazione, per questo ho sottoscritto il Trattato di non proliferazione dei combustibili fossili” – dichiara Giovanni Vianello deputato tarantino di Alternativa e primo parlamentare della Repubblica Italiana ad aderire al Trattato.
“Bisogna agire velocemente per gestire una vera transizione ecologica rapida ed equa lontano da carbone, petrolio e gas a livello globale. Il Trattato è un’iniziativa internazionale promossa da oltre 2750 scienziati, 1328 organizzazioni, 40 città e già 150 milioni di persone in tutto il mondo, tra gli illustri sostenitori c’è anche il Dalai Lama. Se da una parte sono orgoglioso – continua Vianello- di essere il primo Parlamentare della Repubblica Italiana ad aver aderito sono al contempo estremamente deluso che nessuna istituzione italiana abbia aderito, ma auspico una quanto più grande partecipazione possibile. L’importante è che oltre alla sottoscrizione da parte delle amministrazioni e dei politici, occorrerà una vera strategia di riduzione di utilizzo di combustibili fossili affinchè non sia solo un’affiliazione di facciata. Anche i singoli cittadini – conclude Vianello – possono aderire e promuovere qualcosa di utile al pianeta e alle generazioni future e contestualmente vigilare sull’operato delle istituzioni. Invito tutti ad attivarsi sottoscrivendo il trattato al sito internet https://fossilfueltreaty.org/ e a pressare le istruzioni affinché si attivino per il pianeta e i nostri figli”.