Formazione, nuovo bando e catalogo formativo per i diversamente abili
Un catalogo formativo che tenga conto delle esigenze espresse dai diversamente abili. E’ la proposta, innovativa, presentata questa mattina dall’assessore alla Formazione e lavoro, Vincenzo Viti alle associazioni di volontariato più rappresentative del mondo dei diversamente abili. Tema dell’incontro l’esame delle iniziative già avviate e di quelle da avviare, per facilitare l’ingresso delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. Il bando per la formazione dei cittadini diversamente abili adottato nei mesi scorsi non ha centrato pienamente gli obiettivi. Si tratta adesso, ha rimarcato l’assessore, di superare le criticità formali e sostanziali che si sono presentate. In ciò è fondamentale il contributo del mondo dell’associazionismo. Attraverso una stretta collaborazione con il Dipartimento, in tempi brevi potrà essere emanato un nuovo bando che rimetterà in campo “a sportello” le risorse residue perciò con procedure più semplici e snelle. La vera novità, però, riguarda l’emanazione di un catalogo, che specificherà le modalità di formazione e i settori di intervento. Un’ipotesi su cui si lavorerà nelle prossime settimane, per rendere efficace la formazione e agevolare l’inserimento lavorativo dei disabili.
“L’incontro di oggi – ha commentato Viti – è mirato a raccogliere indicazioni a sostegno di una strategia globale e innovativa a servizio dei diversamente abili. Un strategia che intende far tesoro dell’esperienza già vissuta e dei limiti che abbiamo incontrato, per poi giovarsi dei contributi provenienti, cosa che sta avvenendo, dalle associazioni così come dal partenariato, quindi anche imprenditoria e movimento sindacale, che verranno ascoltati sul merito delle scelte e delle operazioni in cantiere”.
Le associazioni presenti all’incontro hanno manifestato ampio consenso e condivisione sul metodo partecipativo illustrato dall’assessore Viti e dal Direttore Generale del Dipartimento Formazione, Dott.ssa Santoro. Negli interventi è stata sottolineata la necessità di “percorsi formativi mirati”, guidati da personale docente altamente qualificato. Una maggiore attenzione alle diverse disabilità per consentire a tutti di sviluppare il potenziale e le capacità di cui ciascuno è dotato. Le associazioni si sono impegnate a inviare al Dipartimento proposte e suggerimenti che possano innalzare la qualità della formazione. Nei prossimi giorni l’assessore Viti incontrerà gli operatori economici e le organizzazioni sindacali.