Francesco Mollica ritorna sulla questione Maschito-Venosa
Il consigliere regionale del Movimento per le Autonomie Francesco Mollica, già Assessore alle Infrastrutture della regione Basilicata, vista l’importanza, torna sull’inaugurazione del tratto di strada Maschito – Venosa denominato ‘Mulino Don Donato’ esempio di sinergia, interazione ed integrazione.
“”Quattro Km di strada – afferma Mollica – che innescano un meccanismo di sviluppo permettendo contemporaneamente di elevare la qualità della vita dei cittadini che da Maschito potranno raggiungere la sempre più vicina Venosa e viceversa. La costruzione del tracciato ‘Mulino Don Donato’ che diventa il 1° lotto dell’asse Maschito–Venosa-Forenza, è l’esempio evidente di come le infrastrutture possono essere realizzate anche in questa regione a costi contenuti e con un minimo impatto ambientale; il tutto in un lasso di tempo congruo per la realizzazione di un’opera che non ha pari rispetto alla complessità delle procedure. E’ vero, l’opera doveva vedere la luce da 30 anni, ma oggi l’inaugurazione di questo tratto rappresenta un punto di svolta per le comunità che fruiranno di detta azione.
Attraverso una sapiente opera messa in campo dai tecnici abbiamo assistito ad un esempio virtuoso di concretezza basato su uno stretto rapporto fra le istituzioni interessate che ha permesso l’ultimazione dei lavori in tempi brevi.
Da oggi – conclude Mollica – le comunità di Venosa e Maschito sono più vicine e questo permetterà a tutti gli interessati di elevare non solo il livello qualitativo della loro vita ma anche il livello socio – economico dei due centri i quali potranno integrarsi maggiormente innescando un seppur minimo ciclo economico fondamentale in un periodo come quello che stiamo vivendo.
Si prende atto di quanto dichiarato dall’assessore Gentile anche a nome del Presidente De Filippo (che tanto si è speso per la realizzazione di questo tratto) per il prosieguo verso Forenza dove, utilizzando l’esempio positivo del I lotto, si potrà in tempi brevi dare risposte a territori che, rispetto alla viabilità, sono equiparabili al terzo mondo. I nostri concittadini, per poter riacquistare fiducia nei confronti della politica, hanno bisogno di esempi come quello della costruzione della ‘Don Donato’ dove celerità, risparmio, efficienza e rispetto dell’ambiente si coniugano bene con qualità e razionalità della spesa, infatti per un ammontare totale di € 2.985.000,00, sono stati realizzati 4 Km ( € 725.000,00 circa per Km).