Furti Metapontino, la nota di Giordano (Ugl)
“Ancora furti nelle aziende del metapontino, episodi che turbano la quiete pubblica, tutti insieme dobbiamo far rinascere il sentimento di solidarietà e impegno sociale per contrastare ogni forma di illegalità. Ai cittadini dalle loro case è stato sottratto olio, agnelli, capretti, polli, gasolio agricolo, insomma cibo quotidiano. Preoccupazione, ciò non giustifica eventualmente compiere tali brutti gesti solo perchè la gente ha fame o nascondersi dietro la crisi. Tali gesti vanno condannati tassativamente senza se e senza ma”.
Il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano ha espresso solidarietà e vicinanza ai quanti in questo momento stanno soffrendo nella zona tra Nova Siri e Trisaia di Rotondella (MT) che si sono visti derubare i loro beni personali.
Per il sindacalista, “Bisogna sempre rialzare il capo ed andare avanti, la scomparsa di 5 Ql. di olio, animali o altro, non deve mai e poi mai far crescere il pensiero di farsi giustizia da soli, potrebbe sfociare in episodi di violenza, magari armata, che andrebbero a trasformare i nostri paesi, le nostre campagne, in veri e propri Bronx. E’ un grido dall’arme – dice Giordano – per l’Ugl non si deve arrivare al punto di ritenersi non liberi di stare nella propria azienda o potersi allontanare dalla propria abitazione. I cittadini del materano non devono assolutamente sostituirsi alle forze dell’ordine, ma non possono continuare a sentirsi abbandonati dalle istituzioni. Esprimiamo preoccupazione e la nostra massima solidarietà agli imprenditori, ai contadini e alle famiglie. L’Ugl è stata sempre a sostegno della solidarietà, schierata contro ogni forma di criminalità, impegnata nella diffusione della legalità, con la radicata consapevolezza dei diritti e doveri, applicati non solo al mondo del lavoro. Il problema và affrontato. Necessità da subito dotare le Forze di Polizia di più mezzi e uomini, dove vantano professionalità d’eccellenza e sappiamo quanto si prodigano per garantire, nonostante le carenze negli organici, una vita sicura ai Materani. La Regione aiuti e incentivi i comuni a installare sistemi di video sorveglianza. Non saranno certo questi episodi a fare, dei nostri comuni, comune e territorio pericolosi, ma di certo qualche riflessione s’impone e un segnale deciso va dato. Si facciano le debite valutazioni e analisi sulle cause, ma si agisca per soffocare sul nascere quel senso d’insicurezza che, come un riflesso condizionato, avvolge la popolazione dopo tali episodi. Anche questo è concorrere al rilancio del sistema ionico-metapontino: garantendo una qualità della vita che possa, tra le altre cose, prevedere la sicurezza personale e dei propri cari. Attenzione: qualsiasi debolezza potrebbe davvero vanificare gli sforzi che si stanno compiendo per rendere ancora più competitivo il territorio con l’evento di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 dove per l’Ugl – conclude il segretario Giordano –, è giunto il momento che le Istituzioni passino ai fatti”.