Gastronomia, gli studenti della scuola ‘Pascoli’ saranno premiati per il concorso ‘Ricette a Memoria’
Studenti-ricercatori con il cucchiaio d’argento e con la voglia di mettere in pratica l’insegnamento della saggia e genuina cucina lucana. Saranno premiati lunedì 11 giugno, alle 12.00,a Matera presso l’Istituto professionale di Stato per i servizi alberghieri e della Ristorazione ‘Turi’ gli studenti materani della classe 2^ D della scuola Media ‘Giovanni Pascoli’ di via Lucrezio, che hanno partecipato al concorso bandito nell’inverno scorso dalla Camera di commercio di Matera e dall’Ipsar sul tema ‘Ricette a Memoria’, rivolto ai ragazzi delle scuole medie della provincia e riferito alla cucina della tradizione da tramandare alle giovani generazioni. Per l’occasione gli allievi dell’Alberghiero prepareranno alcuni piatti annoverati con disegni e didascalie tra le pagine del ricettario. Interverranno il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, dirigenti dell’azienda speciale Cesp che ha curato l’organizzazione del premio, il direttore del Centro internazionale per gli studi e la cultura della Dieta Mediterranea, Umberto Montano, i presidi dell’Istituto professionale per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione, Carmela Santoro, della Media ‘Pascoli’ Eustachio Andrulli. I ragazzi, guidati dalle professoresse Franca Venezia che ha curato i testi, e Anna Maria Linzalone per la grafica, hanno portato a termine il lavoro ‘Racconti di ricette a memoria..di naso’. Una ricerca eseguita nella banca della memoria e della tradizione di famiglia, incentrata su aromi e odori di essenze vegetali importanti in cucina come alloro, basilico, menta, rosmarino “… che solleticano i sensi e lasciano raffiorare vecchi sapori”. E così tra ingredienti e piatti da preparare è venuto fuori un lavoro da leggere e odorare, tra primi e secondi piatti, focacce e biscotti e rimedi medicamentosi, fino alla possibilità di toccare e odorare le preziose foglie delle diverse essenze custodite in alcune taschine.
“Al concorso – ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – hanno partecipato 16 lavori che rappresentano un prezioso contributo nel recupero e valorizzazione della tradizione culinaria locale, con un ponte ideale tra giovani e anziani. Ne terremo conto nel progetto che stiamo portando avanti con il Centro internazionale per gli studi e la cultura della Dieta Mediterranea, che ha sede a Matera, nella consapevolezza che è un bene prezioso per promuovere il territorio”. Al miglior ricettario, scelto da una commissione istituita presso il Centro internazionale per gli studi e la cultura della dieta mediterranea, andrà un premio di 4.000 euro. All’Istituto e agli studenti della classe prima classificata sarà conferito il titolo di ‘Paladino dell’Ordine della cucina materana’.