GdF Foggia, scoperto laboratorio per la preparazione di eroina. Sequestrati oltre 16 kg di stupefacenti
Un laboratorio clandestino per la preparazione di eroina è stato scoperto a San Severo dai finanzieri del Comando Provinciale di Foggia. Il detentore è stato tratto in arresto ed oltre 18 kg di sostanze stupefacenti sonostati sequestrati, unitamente ai materiali ed alle attrezzature utilizzati per il confezionamento. Il controllo è iniziato quando una pattuglia in abiti civili è stata superata da un’autovettura che procedeva a forte velocità, con manovre improvvise, senza segnalare le svolte e senza fermarsi agli incroci. Insospettiti dal comportamento del conducente i finanzieri hanno seguito la vettura fino all’interno del “Luisa Fantasia” ove hanno identificato il conducente. L’autista, già noto alle forze dell’ordine, si è mostrato agitato ed ha riferito circostanze inverosimili circa il suo comportamento perciò i finanzieri decidevano di procedere ad un controllo più accurato, rinvenendo in suo possesso le chiavi di un’altra autovettura, di cui non sapeva fornire spiegazioni, e che veniva reperita a breve distanza. I militari procedevano quindi al controllo di quest’ulteriore veicolo, scoprendo, nel cofano posteriore, un doppiofondo occultato dietro i pannelli laterali ed al cui interno venivano rinvenuti 16.500 € in contanti e panetti di eroina per oltre 6 kg. Si procedeva, quindi, a perquisire l’abitazione del fermato, un cittadino albanese di 40 anni, al cui interno veniva rinvenuto un vero e proprio laboratorio per la preparazione della sostanza stupefacente: un miscelatore, 1 pressa idraulica da 20 tonnellate e stampi per preparare i panetti, macchine per il sottovuoto unitamente ad oltre 11 kg di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina, morfina, mdma e sostanze da taglio, che venivano sequestrate insieme all’immobile. Il detentore è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica. Va precisato che, indipendentemente dal quadro indiziario raccolto il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato non può essere considerato colpevole fino alla pronuncia di una sentenza di
condanna definitiva.