Gerardo Martino testimonial dei lucani nel mondo
Gerardo Martino, allenatore della nazionale di calcio argentina, ha ricevuto stamane, presso l’Istituto lucano di cultura di Buenes Aires, l’onorificenza ‘Testimonial lucani’ dal Centro Lucani nel Mondo “Nino Calice”. A premiarlo è stato il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che si è detto onorato di poter consegnare il riconoscimento al ‘Tata’, la cui famiglia ha origini lucane (Ruoti e Ripacandida).
“Una bella manifestazione, che chiude questa sei giorni in terra argentina. Martino è un esempio di come i nostri emigrati, con determinazione e passione, sanno portare in alto il nome della Basilicata”, ha detto il vicepresidente della Crlm, Francesco Mollica. Il tecnico della ‘Seleciòn’ ha coltivato la passione per il calcio sin dall’età di 10, anni approdando poi nel calcio professionistico. Ha giocato nel club del Newell’s Old Boys di Rosario, conquistando numerosi titoli; è sceso in campo anche al fianco di Maradona, indossando la maglia della nazionale argentina. Nel 1998 intraprese la carriera di allenatore, sedendosi sulla panchina anche di squadre del Paraguay (Libertad e Cerro Porteno) per poi guidare la nazionale paraguayana nel 2006. Nel 2013-14 ha allenato il Barcellona, arrivando ad un passo dalla conquista della Liga, persa solo all’ultima giornata, in favore dell’Atletico Madrid. Ora, l’esperienza con come selezionatore dell’Argentina, per riscattare, nei prossimi Mondiali in Russia nel 2018, la cocente delusione patita in Brasile nel 2014, quando l’albiceleste perse la finale contro la Germania.
Nel dirsi onorato per il riconoscimento ottenuto, Martino ha salutato i presenti con la promessa di ricoprire il ruolo di testimonial lucano con orgoglio e impegno, proprio come un vero lucano. Riconoscimenti alla memoria sono stati consegnati anche ai familiari di Juan Josè Tramutola, allenatore del Boca Juniors, Rosita Melo, compositrice e cantante, e Juan Manuel Farenga, socio fondatore del Boca Juniors. Alla manifestazione erano presenti anche il senatore Zito, il vicepresidente della Crlm Vito Giuzio e il coordinatore del centro “Nino Calice” Luigi Scaglione che ha moderato i lavori.
