Gestore bar di Foggia ucciso dopo una rapina, il comune si costituisce parte civile
“Vogliamo sicurezza e legalità”. E’ il grido dei cittadini di Foggia all’uscita dalla chiesa del feretro di Francesco Traiano, il titolare del bar ‘Gocce di Caffè’ morto venerdì scorso a causa delle gravi ferite riportate a seguito di una rapina commessa nel suo locale il 17 settembre. Il feretro è stato accompagnato da un lungo applauso e dal volo di palloncini che componevano la scritta “Francesco”.
Il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo a carico dei responsabili.