Giordano (Ugl Matera) interviene al quinto Congresso Nazionale Ugl Metalmeccanici di Montesilvano
“La sfida del cambiamento e le nuove traiettorie di sviluppo sostenibile, come intende realizzarle il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, è un segnale importante del quale dal territorio dobbiamo farne tesoro. Ruolo chiave dovranno comunque essere le politiche industriali annunciate dal ministro Urso, e l’Italia potrebbe giocare un ruolo da vera protagonista nella realizzazione del progetto del Presidente del Consiglio Meloni, che punta a far diventare l’Italia un hub energetico nel Mediterraneo”.
E’ quanto ha detto il Segretario Territoriale della Ugl Matera, Pino Giordano intervenuto al quinto Congresso Nazionale Ugl Metalmeccanici concluso a Montesilvano (Pescara) che ha visto Antonio Spera, rieletto all’unanimità Segretario Nazionale della Federazione Ugl Metalmeccanici.
“I riflettori che è riuscito ad accendere Spera con il Congresso, fanno luce non solo sul mezzogiorno d’Italia bensì anche su Matera, con il faro sull’industria e sulle potenzialità di sviluppo della Regione, dove si và a promuove una riflessione sui principali temi che impattano il sistema Italia, le imprese e il territorio. Il Segretario Spera – continua Giordano – bene ha fatto nel far intervenire esponenti di Governo, dal Ministro Urso al Sottosegretario Durigon, politici nazionali e locali, Confindustria, Industriali, nel segno della strada giusta che sta’ proseguendo il Governo con il confronto con le parti sociali e con le forze produttive, fondamentale per vincere la sfida della competitività e per rilanciare il Sistema Paese. Tante cose sono in programma da questo Governo ma, per l’Ugl Matera tanto ancora c’è da fare: la prima questione per il nostro circondario provinciale, l’ampliamento delle reti infrastrutturali, logistiche e digitali che dilata e moltiplica distanze territoriali: ma anche economiche e sociali che bloccano investimenti, attrattori e sviluppo, frenando la competitività del territorio Materano se non saremo al passo e in grado di garantire collegamenti adeguati di importanza strategica per tutto il Mezzogiorno, e per la capacità di connettere trasversalmente le regioni del sud con il resto d’Italia. Un sistema Italia che impone l’adozione di misure strutturali di medio e lungo periodo a livello comunitario dove per l’Ugl è prioritario rendere flessibili le risorse stanziate tramite il Pnrr e il Repower Eu, individuando, al contempo, nuovi strumenti come il Fondo sovrano europeo. Strumenti di maggiore attrattività dei territori ma anche più sostegno alla competitività delle imprese. La sfida del cambiamento e le nuove traiettorie di sviluppo sostenibile devono essere queste. E’ essenziale ora sostenere le famiglie, serve un intervento forte per il taglio del cuneo fiscale passando anche per la detassazione della tredicesima mensilità e sui premi aziendali, se si riuscissero a fare interventi importanti su questi tre ambiti vorrebbe dire fare un grosso passo avanti, resta fondamentale però creare una politica industriale per incentivare le imprese a rimanere sul territorio”. Giordano in conclusione afferma che, “con a capo il neo riconfermato Segretario Antonio Spera, l’Ugl continuerà a essere quale interlocutore vero, credibile, concreto, fondato su valori e idee forti, e sempre più diffuso su tutto il territorio nazionale: saremo anche sul materano da sprono e sentinelle di proposte concrete per la ripartenza di un territorio ancora fermo che ha da mettere ancora in campo tante potenzialità di sviluppo”.