Giornata del Ringraziamento a Lagonegro
“In occasione della “Giornata del Ringraziamento” – che la Coldiretti ha promosso a Lagonegro quale tradizionale momento in cui gli imprenditori agricoli e le loro famiglie, insieme all’intera comunità, si ritrovano per rendere grazie al Signore dei frutti raccolti durante un’annata di lavoro – è utile ricordare le parole del Santo Padre Benedetto XVI (nel corso dell’Angelus dedicato proprio alla giornata nazionale del Ringraziamento) per evidenziare come, dopo il G20, “appare decisivo un rilancio strategico dell’agricoltura”. Lo afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Vilma Mazzocco.
E come non raccogliere quel grande incoraggiamento rivolto dal Papa ai quasi centomila giovani che hanno deciso di costruire il loro futuro di lavoro nel sistema agricolo: “Non pochi giovani – ha sottolineato Benedetto XVI – hanno già scelto questa strada, anche diversi laureati tornano a dedicarsi all’impresa agricola, sentendo di rispondere così non solo a un bisogno personale e familiare, ma anche a un segno dei tempi, a una sensibilità concreta per il bene comune”.
Tale insegnamento ha un significato particolare per il mio impegno da cattolica in politica e nella istituzione regionale. Come non condividere i valori naturali e cristiani, quelli che il Pontefice ha indicato come i valori cattolici ”non negoziabili”, tra i quali, la difesa della vita dal concepimento alla sua fine naturale; la tutela e la valorizzazione della famiglia;la libertà delle famiglie di educare i figli e di scegliere il tipo di scuola ed i metodi di insegnamento; la libertà religiosa purché tenda al bene della persona umana. Spesso i cattolici in politica sono stati, a dir poco, distratti quando si è trattato di varare provvedimenti in contrasto con i principi “ non negoziabili” e quando era necessaria coerenza e responsabilità in difesa della giustizia, dei diritti umani, della legalità. E’ dovere di ogni cattolico testimoniare la propria fede ogni volta che se ne presenta l’occasione, in politica e nella vita di ogni giorno. Per questo condivido l’appello del settimanale “Famiglia Cristiana” perché ”non bastano piu’ le false magie degli ‘apprendisti stregoni’ di turno, occorrono la lucidita’, il coraggio, la dedizione di uomini e donne capaci di anteporre il bene comune agli interessi personali e di gruppo, per costruire una “nuova generazione di cattolici” che si misuri, “senza complessi d’inferiorità”, nella scena politica italiana.
E si può partire proprio dalla Giornata del Ringraziamento.
“Tu apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente” è il tema indicato dalla Conferenza Episcopale Italiana. Forse non c’era modo migliore per esaltare il valore cristiano e civile di un’agricoltura che deve guardare sia alla produzione di un giusto reddito per gli imprenditori e lavoratori sia alla povertà dei Paesi di sviluppo e combattere gli sprechi e le distruzioni di prodotti e derrate alimentari frutto del sacrificio di tantissimi uomini e donne”.
