‘Giornate Fai di Primavera” a Tricarico e a Grassano il 7 e 8 aprile
Sabato 7 e domenica 8 aprile si riparte con le “Giornate Fai di Primavera” a Tricarico e a Grassano. Il maltempo, con le abbondanti nevicate, dei primi giorni di primavera hanno costretto diversi comuni della Basilicata a non tenere le consuete aperture delle “Giornate Fai di Primavera” il 24 e 25 marzo. L’esercito dei volontari, degli studenti e degli insegnanti non si è arreso alla delusione e, dopo la grande soddisfazione e gli ottimi risultati della Delegazione di Matera, con oltre 7000 visitatori e della Delegazione ionica, si è deciso di prolungare l’evento. In via del tutto eccezionale, in accordo con il Fai nazionale, con la Presidenza regionale e le Delegazioni di Matera e di Potenza, si riproporranno le “Giornate Fai di Primavera” in alcuni comuni. Per quanto riguarda quelli che fanno parte del Gruppo Fai di Tricarico, i visitatori avranno un doppio fine settimana di proposte: sabato 7 e domenica 8 aprile a Tricarico e a Grassano e sabato 14 e domenica 15 aprile ad Accettura, a Garaguso e a Stigliano. Inoltre, il 14 e il 15 aprile, saranno interessati anche altricomuni della Delegazione di Matera e Potenza, che non hanno potuto effettuare le aperture il 24 e 25 marzo. In particolare, le aperture proposte dal Gruppo Fai di Tricarico il 7 e l’8 aprile, dalle
10.00 alle 18.30, con una breve pausa pranzo, saranno: a Tricarico, il Museo Diocesano (MuDiT), le chiese di San Francesco e di Santa Chiara, dove si potranno ammirare gli affreschi di Pietro Antonio Ferro; la chiesa di Santa Maria del Carmine, con il secondo ciclo di affreschi del pittore Ferro; il chiostro del convento, che verrà raccontato per la prima volta e un itinerario guidato per apprezzare le principali emergenze architettoniche del centro storico. A Grassano, Palazzo Materi, inizio del percorso e il chiostro del convento del Carmine, con l’archivio storico,
visitabili per la prima volta. Il 14 e 15 aprile, sempre negli stessi orari, si replicherà a Garaguso, che
proporrà la visita a Palazzo Revertera e alla chiesa di San Nicola di Myra; a Stigliano, che riaprirà le porte delbellissimo Palazzo Santo Spirito e ad Accettura, che proporrà la visita al convento di Sant’Antonio.
Per quanto riguarda San Mauro Forte, unico comune del Gruppo Fai di Tricarico che ha attuato l’apertura della Torre normanna il 24 e il 25 marzo, ha ottenuto un buon numero di visitatori e si è arricchito di una entusiasmante esperienza, secondo quanto hanno dichiarato i volontari locali e gli “Apprendisti Ciceroni” dell’Istituto comprensivo-Scuola secondaria di I grado “Dante Calbi”. Il Gruppo Fai di Tricarico ringrazia, per la collaborazione, le amministrazioni dei comuni coinvolti, la Diocesi di Tricarico, il Polo museale, i parroci delle chiese oggetto di aperture e le varie associazioni che collaboreranno con il Fai per la riuscita delle giornate. Le visite saranno guidate
dagli “Apprendisti Ciceroni” dell’Istituto comprensivo-Scuola secondaria di I grado “Rocco Scotellaro”, del Liceo delle Scienze umane e linguistico non statale “Gesù Eucaristico” e del Liceo scientifico “Carlo Levi” di Tricarico; dell’Istituto tecnico economico “Carlo Levi” di Grassano; dell’Istituto di Istruzione superiore “Felice Alderisio” di Stigliano e dell’Istituto comprensivo- Scuola secondaria di I grado” Arcangelo Ilvento” di Garaguso.
Vito Sacco