Giovani, bioetica e comunicazione: il seminario Quarenghi primaverile
“Comunicare il nuovo umanesimo”: è questo il titolo del prossimo appuntamento di formazione dei giovani del Movimento Per la Vita Italiano, che si terrà a Bologna, dal 7 al 9 Aprile 2017. “Di tutte le cose misura è l’uomo”, a partire da questa affermazione del V secolo a. C. l’uomo si impone al centro della riflessione antropologica. Un percorso di rivalutazione e promozione della vita umana mai davvero concluso, come dimostra la nuova proposta dei giovani volontari del Movimento: ripartire dall’uomo come centro di tutta la vita sociale, per cercare di indagare la prima delle sue esigenze ontologiche, comunicare.
Il Responsabile Nazionale dei Giovani MpV, Marco Alimenti, spiega come oggi esistano ancora “momenti in cui l’uomo viene posto in secondo piano con le più svariate giustificazioni. È per questo che vogliamo capire come comunicare in maniera efficace tematiche spinose ma fondamentali, quali l’inizio e il fine vita”. Sulla stessa linea, la Responsabile Nazionale dei giovani, Irene Pivetta che descrive le ragioni del seminario: “non si tratta di una esigenza formativa, ma di una vera e propria urgenza per i giovani e non solo: di fronte all’attualità mediatica dei temi legati alla bioetica occorre essere pronti a dare risposte portatrici di senso e amore per la vita”.
Guardando ai contenuti del Quarenghi primaverile, la prima sessione di interventi è dedicata alla “comunicazione della vita”: moderati da Tony Persico, consigliere nazionale MPV, il dott. Giuseppe Grande, andrologo ed endocrinologo preso I.S.I. Paolo VI e vicepresidente MPV, la dott.ssa Lara Morandi e la dott.ssa Giovanna Sedda, coordinatrici del servizio SOS Vita, affronteranno il tema dell’antilingua e delle strategie di comunicazione prolife.
La seconda sessione, moderata da Eleonora Gregori Ferri, alumna dell’Interdisciplinary Center for Bioethics – Yale University (Usa) è dedicata al tema del fine vita con l’l’intervento del prof. Gian Luigi Gigli presidente Mpv italiano e deputato alla Camera, del dott. Giuliano Guzzo, responsabile regionale giovani Mpv Trentino, del dott. Massimo Pandolfi, capo redattore centrale del Resto del Carlino, e del prof. Marcello Foa, docente di comunicazione all’Università della Svizzera italiana di Lugano.
Infine l’ultima sessione è dedicata alla comunicazione della bioetica e al messaggio dell’Amoris Laetitita con l’intervento del dott. Domenico jr. Agasso, giornalista de La Stampa Vice-Coordinatore di Vatican Insider, e della dott.ssa Emanuela Vinai, giornalista agenzia Sir e collaboratrice dell’Ufficio Nazionale Comunicazione Sociali della Cei, moderati dal dott. Federico Trombetta, PhD student presso l’Università di Warwick già coordinatore Movit dell’Università Cattolica di Milano.
Per info e iscrizioni: seminarioquarenghi@gmail.com