Giro d’Italia 2014, presentata la quarta tappa: Giovinazzo-Bari
Si chiama “Pasolina” e sarà la mascotte ufficiale della quarta tappa del Giro d’Italia, ma non solo. Sarà anche l’immagine ufficiale di una grande occasione per far conoscere e promuovere il nostro territorio. E’ questo, in estrema sintesi, l’obiettivo che si pone Giovinazzo ospitando la partenza della quarta tappa del Giro d’Italia, in programma martedì 13 maggio 2014. A ribadirlo è stato il sindaco Tommaso Depalma durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Bari, Michele Emiliano, città di arrivo, Gianni Bugno, campione di ciclismo vincitore del Giro d’Italia 1990 e campione del mondo su strada nel 1991 e 1992, e la nota attrice giovinazzese Antonella Bavaro (Distretto di Polizia e numerosi film, tra i quali alcuni di Pupi Avati).
“La quarta tappa – ha ricordato Depalma – ha una valenza e importanza particolari, perché è la prima tappa che si svolge in Italia, infatti dopo le prime tre all’estero, tra Irlanda del Nord e Irlanda, il Giro torna nel nostro Paese e parte da Giovinazzo. Una scelta che ha anche una grande valenza simbolica, perché il Giro riparte da Sud, dalla Puglia, da Giovinazzo. E non solo. L’intera tappa si svolge in territorio barese, partendo da Giovinazzo, toccando Molfetta e Bitonto, arrivando a Bari dove effettuerà otto giri di un circuito cittadino lungo 9,6 km. Il Giro in Italia è dunque Giovinazzo e Bari. E’ fondamentale non farsi sfuggire questa occasione per promuovere il nostro territorio, la nostra capacità di accoglienza, le bellezze naturali e architettoniche, i nostri prodotti. Al seguito del Giro ci sono migliaia di persone, un dato che porterà ricadute immediate in termini di presenze, ma che dobbiamo assolutamente utilizzare in prospettiva. Le riprese televisive, i mezzi di informazione radiofonica, della carta stampata e del web parleranno di noi, dellanostra splendida terra e dei suoi uomini e donne. Occorre sfruttare questa occasione per un lancio turistico delle nostre realtà a livello internazionale. Peraltro, si tratta di consolidare una immagine già molto positiva che la nostra regione ha suoi mercati del turismo mondiale”.
“Per questo abbiamo ritenuto di coinvolgere un po’ tutti in questa avventura, con un comitato di tappa ampio, affidando ai nostri bambini la realizzazione della mascotte e organizzando una serie di eventi che si terranno prima e dopo la tappa in vari punti della città, a partire dal giardino comunaledove sarà allestito un vero e proprio expovillage, che sarà il fulcro delle iniziative. In questa squadra siamo tutti gregari, il capitano è il territorio. E così come il Giro parte da Giovinazzo, vogliamo che sia per la nostra città un punto di partenza per un progetto articolato che punti sulla valorizzazione di prodotti, tradizioni, bellezze artistiche e architettoniche, artigianato e turismo ecosostenibile”.
Secondo Emiliano e Depalma, le nostre città sono a dimensione d’uomo e di bicicletta, e si sono detti pronti a cogliere la sfida di un turismo che si muove senz’auto, in bici o a piedi, facendo rete con le altre città del territorio, che hanno molto da offrire, realizzando piani integrati di mobilità turistica ecosostenibile. Gianni Bugno e Antonella Bavaro hanno premiato i bambini che hanno realizzato i disegni dai quali è nata la mascotte: Sara Caputo che ha realizzato il disegno, Francesco Maria Gagliardi, che ha inventato il nome. Alessandro Depalma è stato premiato per l’originalità del messaggio contenuto nel suo dsegno, mentre Samuele Misurelli e Vitantonio Dagostino per la creatività. Da oggi “Pasolina” sarà la mascotte ufficiale della quarta tappa, ma anche di tutto il progetto, annunciato dal sindaco Depalma, che ruota intorno alla bicicletta.